Lo IED di Torino a Pitti Filati
Gennaio 29, 2009 in Moda da Redazione
I giovani fashion designer dell’ Istituto Europeo di Design di Torino saranno protagonisti alla 64esima edizione di Pitti Filati (28-30 gennaio, Fortezza da Basso, Firenze) con la presentazione di undici capi di maglieria di alta gamma realizzati con i filati della collezione primavera/estate 2010 di Zegna Baruffa Lane Borgosesia.
Undici studenti del III anno del Corso Triennale post diploma in Fashion and Textile Design dello IED di Torino (a.a. 2007/08), hanno colto la sfida di trasformare in concreta realtà l’outfit dei propri sogni utilizzando filati di alto pregio, messi a disposizione da Zegna Baruffa, e partecipando “sul campo” alla creazione dei capi, realizzati con cura artigianale e con l’apporto di macchinari tradizionali. Questi in sintesi gli elementi che hanno portato alla produzione di undici capi all’insegna del Made in Italy, creati con l’utilizzo di prestigiose materie prime naturali, quali lana, cotone e lino, interpretate nella loro versione estiva grazie ad una tessitura volta ad esaltare la bellezza e la versatilità del prodotto. Obiettivo dei giovani fashion designer è stato quello di tradurre la propria creatività e il proprio sogno progettuale in un prodotto finito attraversando in prima persona tutte le fasi della realizzazione della maglia: dallo schizzo alla tessitura, partendo da un segno grafico per arrivare ad un capo completo che rispettasse il più possibile l’istinto creativo iniziale. Ad aiutare gli studenti in questo non semplice cammino vi è stata la possibilità di poter usufruire di un laboratorio artigianale tecnologico, messo a disposizione dal docente Alessandro Meregalli, e di filati di qualità: un connubio che ha permesso la creazione di capi d’eccellenza che Zegna Baruffa ha deciso di presentare nel proprio spazio espositivo accanto alla collezione filati primavera/estate 2010 all’interno dell’importante scenario di Pitti Immagine a Firenze.
“La collaborazione fra la Zegna Baruffa e l’Istituto Europeo di Design di Torino – spiega Alessandro Meregalli, docente del Corso Triennale post diploma in Fashion and Textile Design dello IED di Torino – mi ha permesso di fornire agli studenti un approccio diretto con la maglia, attraverso la loro partecipazione “sul campo” a ogni fase che intercorre fra il progetto e il capo finito. All’insegna di una strutturazione rigorosamente fully-fashioned, i giovani designer hanno assistito nel mio laboratorio alla tessitura su macchine a mano con l’uso del punzone a più crune per ogni intervento di diminuzione e aumentazione; all’imbastitura, alla stiratura, alla confezione su macchine rimagliatrici, alla rifinitura ad ago di ogni singolo capo, dimostrando di saper tenere in gran conto la fatica e il tempo necessario a un personale esperto e dedicato per dare forma compiuta a un segno grafico spesso appena abbozzato. “Libera creatività, ma creatività consapevole e responsabile”, dalla quale dipende buona parte del futuro imprenditoriale italiano: ecco il motto che fa da leit motiv al mio percorso con gli studenti”.
Il risultato di questo lavoro di ricerca, volto al raggiungimento del “Made in Italy” più autentico, sarà dunque ospitato nella vetrina fiorentina di Pitti Filati da mercoledì 28 a venerdì 30 gennaio (9.00 am- 6.00 pm).
Gli abiti presentati sono stati progettati da: Marco Cricchio, Laura Barbero, Yoanna Capellupo, Sara Giorgio, Cristina Pautasso, Alessandro Sordano, Samantha De Reviziis, Luca Bagarolo, Marzia Massaro, Martina Mele, Beatrice Agnes.
Progetto coordinato da: Alessandro Meregalli, docente del Corso triennale post-diploma in Fashion and Textile Design dello IED di Torino, in collaborazione con Zegna Baruffa Lane Borgosesia.
ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
www.ied.it
di Redazione