Leggere è come un virus

Febbraio 7, 2003 in Libri da Stefano Mola

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Leggere è una cosa strana. Spesso si legge da soli, nel buio della propria stanza, magari ben rimboccati nel nido del letto (quando è inverno, sia chiaro, d’estate va bene l’ombrellone). Allora leggere significa estraniarsi dal mondo, sollevarsi per un attimo dalla ragnatela che ci unisce a tutto il resto? Forse. Anche. Sollevarsi per dimenticare, per far partire il razzo dei sogni? Certo. Ma non solo. Leggere significa anche riconoscersi, trovare parole in cui specchiare quello che proviamo in un modo così limpido come solo la definizione di un vocabolario potrebbe fare. Così, al tempo stesso, c’è la presa di distanza (il razzo) e il ritorno consapevole a se stessi (lo specchio).

(chiaramente, nelle pagine dei libri c’è molto, molto di più che non razzi e specchi: ma non possiamo farla troppo lunga, sappiamo che il vostro tempo è prezioso)

Leggere non è soltanto solitudine. Non è che il razzo parte e poi non torna indietro, così come specchiarci non ci trasforma necessariamente in Narciso. Leggere ci fa diventare portatori sani. Quando partiamo dietro una bella storia e ci sembra di non poter smettere tanto che ci appendiamo all’ultima riga quasi con rimpianto, quando ci specchiamo fino ad emozionarci nelle parole di un libro, sentiamo anche la voglia di contagiare tutti quelli cui vogliamo bene. Vorremmo che quella storia lì si diffondesse come un virus tremendo. Leggere ci permette di tornare agli altri con qualcosa in più nelle tasche.

Cosa c’è di più bello di scoprire una storia, portarla in giro? Allora perché non andate alla caccia di qualcosa di nuovo, magari di quei libri che solo gli editori di nicchia sanno fare? Se avvicinate l’orecchio, vi dico dove li potete trovare: nella libreria del sito 365 giorni in fiera (noi del Traspi ne abbiamo già parlato, ricordate?)

Se i libri che troverete lì vi piaceranno, potrete scriverci per dirci cosa ne pensate. Commenti, anche piccoli pezzi. Le recensioni verranno pubblicate su Traspi.net. Saranno i bacilli del vostro virus.

Se invece preferite lasciarvi contagiare, continuate a visitare le nostre pagine: ogni mese presenteremo due libri tra quelli delle case editrici presenti su 365 giorni in fiera (anche a noi piace spandere bacilli).

Adesso, ancora un po’ di pazienza. Potrete scoprire una sorpresa. Una sorpresa vera, con un regalo dentro…

Ecco il regalo!

di Stefano Mola