Le serve

Febbraio 11, 2002 in Spettacoli da Roberto Canavesi

25401(1)Per chi non lo avesse intuito uno dei punti fermi della direzione di Massimo Castri per il Teatro Stabile è offrire visibilità a giovani alle prime esperienze professionali: dopo Risveglio di primavera ed “Un giorno dopo l’altro è ora la volta de “Le Serve” di Jean Genet nella versione coprodotta con l’Associazione Jolly Roger, alias Alessandro Adriano, Giuseppe Loconsole e Fabio Troiano.

Tre giovani attori diplomati alla scuola dello Stabile che si confrontano con un copione di grande fortuna scenica sin dal debutto del 19 aprile 1947: “la nostra messinscena – spiega Giuseppe Loconsole – è il frutto di un lavoro a tavolino durato sei mesi dove si è cercato di vivisezionare il testo per non perdere assolutamente nulla del suo grande potenziale espressivo”. Protagoniste due cameriere, Claire e Solange, legate alla loro padrona da un ambiguo rapporto di amore-odio in cui goffi tentativi di imitazione si alternano al sorgere di inquietanti complotti: una serie di clamorosi insuccessi, smascherare un rapporto amoroso clandestino piuttosto che assassinare la propria padrona, fa sprofondare le due donne che di fronte alle proprie responsabilità sceglieranno strade diverse. Se Claire avrà la forza di suicidarsi, Solange attenderà felice e trasognata il destino che l’aspetta.

Fin qui una vicenda cui i tre attori-registi intendono rimanere fedeli soprattutto per quel che riguarda la sostanza della parola di Genet: “non possono essere ignorati – continua Loconsole – i messaggi che l’autore invia sulla differenza di classe sociale, di razza e sulla tutela delle minoranze, tutti aspetti che devono emergere chiari anche in un finale volutamente aperto nella sua esplicita tragicità”. Tre ruoli femminili assegnate ad interpreti maschili, una scelta che non deve ingannare semmai specchio anche questa di una precisa intenzione dello scrittore francesce: “lo spazio scenico è indefinito – conclude Loconsole – e noi non recitiamo en travesti semmai subiamo il contagio di alcuni elementi scenici tipicamente femminili”.

Le serve

Teatro Gobetti,

da martedì 12 febbraio a domenica 17 febbraio

orario: feriali 20.45, festivi 15.30

Ingresso a 18,08 euro

Informazioni e prenotazioni allo 011.517.6246

di Jean Genet – Teatro Stabile Torino – Associazione Jolly Roger. Con Alessandro Adriano, Giuseppe Loconsole e Fabio Troiano: scene di Franco Bottara, Carolina Fanelli ed Elena Imberti, luci di Giancarlo Salvatori.

di Roberto Canavesi