Lazio-Juve 2-3: Buffon rattoppa, Zanetti cuce, Del Piero ricama.

Dicembre 15, 2007 in Sport da Tomas

Dopo la disfatta in Europa, impotente contro un Real Madrid di un altro pianeta e nel ritrovarsi fuori anche dalla Coppa Uefa, la Lazio ospita la Vecchia Signora all’ Olimpico per ritrovare sé stessa ed il suo spirito battagliero. Ma la squadra di Ranieri pur priva del solito Camoranesi, alle prese con cronici problemi muscolari, e di un Iaquinta influenzato, e non esprimendo un gioco brillante, riesce a convincere nel lucido cinismo col quale agguanta il risultato finale e nelle prove di tre uomini simbolo di questo inizio di stagione. Gli inserimenti di Mauri e Pandev, autore delle due reti, supportati dal solito Rocchi, non sono bastati di fronte al miglior portiere del Mondo, mentre Zanetti trovava due assist letteralmente lungimiranti per la profondità, la precisione ed il tempismo a servire l’ uomo simbolo di questa squadra. Capitan Del Piero è infatti capace di rinascere sempre e comunque portandosi sulle spalle la croce del carattere di questo gruppo, unito nel vederlo in panchina a soffrire, non potendo contribuire al gioco dei suoi compagni, e riunito a vederlo compiere prestazioni sempre convincenti quando c’è bisogno di una luce nel buio generale di una manovra che non riesce a pungere in fatto di fantasia. Delio Rossi aspettava un segnale dalla propria squadra, ma lo spirito giusto mostrato in campo dai suoi non è bastato contro questa Juve cinica ed efficace.

  • Queste le squadre che son scese in campo:

    LAZIO (4-3-1-2): Ballotta, Scaloni (30′ st De Silvestri), Siviglia, Cribari, Kolarov, Mutarelli, Ledesma, Mudingayi (41′ st Meghni), Mauri, Pandev ,Rocchi

    A disposizione: Muslera, Stendardo, Manfredini, Baronio, Makinwa.

    All.: D. Rossi

    JUVENTUS (4-4-2): Buffon, Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Salihamidzic, Nocerino, Zanetti, Nedved (1′ st Tiago), Del Piero, Trezeguet

    A disposizione: Belardi, Grygera, Olivera, Birindelli, Marchionni, Palladino.

    All.: Ranieri

    RETI: 29′ pt Trezeguet, 36′ pt Pandev, 3′ e 26′ st Del Piero, 48′ st Pandev

  • La partita

    Nel primo tempo ci vogliono quasi dieci minuti per vedere un tiro, quello alto di Salihamidzic al 9° dopo il tentativo di passaggio di Trezeguet per un Del Piero anticipato. Al 14° è Chiellini che si inserisce in area e di testa su punizione di Del Piero mette di poco alto sulla traversa. Al 17° la Juve perde palla, Pandev si inserisce centralmente e lascia partire un tiro prima respinto da Buffon e poi buttato in angolo da Zebina. Subito dopo una palla scodellata da destra viene svirgolata in area dalla difesa juventina, Mauri si inserisce tempestivamente ma cicca la palla gettando in curva una occasione d’oro. Al 24° una rimessa lunghissima di Chiellini non viene sfruttata al meglio da Nedved e Trezeguet, con Ballotta che recupera palla senza problemi. Al 29° la Juventus passa in vantaggio su calcio d’ angolo. Trezeguet rientra dal fuorigioco appena in tempo per intervenire sul tocco di Salihamidzic in area piccola, facendo carambolare la palla in rete. Al 36° la Lazio riesce a trovare subito il pareggio con Pandev di testa su cross calibrato perfettamente da sinistra di Mutarelli, dopo un tocco di petto del solito Rocchi, più utile al gioco in questa serata che a riempire il tabellino dei marcatori. Finisce infatti bloccata da Buffon una delle sue poche occasioni, dopo un tocco di Pandev al 39°. Il secondo tempo riparte senza Nedved, infortunato alla testa, ma con un Tiago in più, ed al 3° Zanetti cuce la prima palla per Del Piero che ricama con un controllo perfetto, parte in contropiede sulla sinistra spiazzando Scaloni e conclude in rete per il secondo vantaggio bianconero. La Lazio reagisce dopo soli 10 minuti, ma il colpo di testa di Mauri su cross di Mudingay dalla sinistra viene bloccato da Buffon. Al 16° è Tiago che accende la luce per Trezeguet, che completamente solo davanti a Ballotta sbaglia il tiro colpendo il portiere laziale. Rocchi al 20° si inserisce su punizione e conferma la sfortuna della sua serata, vedendosi parata una conclusione da pochi passi dal mostro di bravura Buffon. Al 24° un suo tuffo di testa su cross dalla sinistra di Mutarelli viene parato, mentre al 26° Zanetti bissa con un secondo lancio dalle retrovie per il secondo contropiede di Del Piero, che non sbaglia e sigilla la partita con la sua personale doppietta. Al 29° poteva essere tripletta su colpo di testa intervenendo sul cross di Trezeguet, ma finisce alto. La Lazio non può farci nulla quando si vede nuovamente bloccata dal Gigi Nazionale che blocca su mezza rovesciata di Mauri, innescato dal colpo di testa di Mutarelli. Dopo un tentativo velleitario del mancino Kolarov, Rocchi concede al 48° la palla della doppietta al compagno Pandev che su cross dalla sinistra interviene un’ altra volta di testa per il 3 a 2 definitivo. Dopo la sconfitta dell’ Udinese a Catania, la Juve raggiunge il secondo posto sperando nel miracolo della squadra di Novellino contro la Roma, mentre la Lazio resta a 17 punti rischiando di essere invischiata nella lotta per la salvezza.

    di Tomas