L’angelo di Fuoco

Febbraio 8, 2012 in Net Journal, Spettacoli da Barbara Novarese

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Allestimento del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo in coproduzione con Royal Opera House, Covent Garden di Londra

 

Da mercoledì 1 a sabato 11 febbraio, dopo quasi 50 anni, va in scena al Teatro Regio di Torino “L’angelo di Fuoco” di Sergej Prokof’ev

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condotto dal Direttore artistico Valerij Gergiev del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, che ha diretto quest’opera in tutto il mondo. L’Orchestra e il Coro appartengono al Teatro Regio, la regia è di David Freeman, le scene e i costumi di David Roger; le luci sono di Steve Whitson e di Vladimir Lukasevič. Claudio Fenoglio è Maestro del coro.

Romanzo dai contenuti apparentemente teologici, L’angelo di fuoco di Valerij Brjusov è in realtà una storia simbolica che racconta l’eterna lotta tra bene e male, i cui confini risultano spesso ambigui e confusi… al limite tra ragione e follia. La protagonista indiscussa dell’intera vicenda è Renata, una donna sedotta da un’esistenza misteriosa, con le sue allucinazioni, le sue follie, i suoi incerti pensieri; Renata è convinta, fin dall’infanzia, di ricevere le visite dell’angelo Mediel dedito a guidare il suo cammino verso la santità. Lei resta affascinata dalla bellezza e dalla magnificenza delle apparizioni fino a trasformare la dedizione religiosa in amore terreno. L’Angelo, che per sua natura rappresenta l’apice della spiritualità, è costretto ad allontanarsi da lei, ma le promette di ritornare e di manifestarsi attraverso fattezze umane. Vendetta, passione, illusione ed erotismo s’intersecano vorticosamente per sfociare in un epilogo ovvio e programmato.

Prokof’ev, catturato dalla trama del romanzo, capì che la storia sarebbe stata perfetta come opera lirica e s’impegnò parecchi anni per realizzarla. L’Angelo di Fuoco andò in scena, per la prima volta, nel 1955 al Teatro la Fenice di Venezia, dopo la morte del suo autore.

Al Regio, l’Angelo di fuoco è rappresentato da grandi interpreti russi, affiancati da acrobati d’eccezione della storica compagnia del Teatro Mariinskij che attribuiscono all’opera un sapore drammatico ed un’atmosfera carica di tensione.

 

Calendario

  1. Mercoledì 1 Febbraio 2012 – 20.00 – Turno A
  2. Sabato 4 Febbraio 2012 – 15.00 – Turno C
  3. Martedì 7 Febbraio 2012 – 20.00 – Turno B
  4. Giovedì 9 Febbraio 2012 – 20.00 – Turno D
  5. Sabato 11 Febbraio 2012 – 15.00 – Turno F