La rivoluzione di Sigmund Freud
Maggio 8, 2006 in Fotografia da Cinzia Modena
Anniversario della nascita di
Sigmund Freud
Il 6 maggio è stata inaugurata a Torino, alla Cavallerizza Reale – Maneggio Chiablese, la mostra fotografica “La rivoluzione di Sigmund Freud”, in collaborazione con Torino Capitale Mondiale del Libro, Città di Torino, Regione Piemonte e Gruppo Bodino.
La mostra, curata dalla casa editrice Bollati Boringhieri, vuole ripercorrere, attraverso la suggestione delle immagini fotografiche dell’epoca, la vita e la parabola di un mondo privo di centro, che rappresentarono la scenografia inedita e feconda, nel quale Sigmund Freud elaborò il suo pensiero rivoluzionario.
Sette sono le sezioni:
L’invenzione della psicoanalisi (1888 – 1900)
Il movimento psicoanalitico (1901 – 1911)
Le sorti dell’umanità (1912 – 1922)
La malattia e l’eredità (1923 – 1929)
L’avvento del nazismo e la diaspora (1929 – 1938)
La morte (1939)
“Più dell’immagine di Albert Enstein con i suoi capelli bianchi, più del sorriso arguto di Enrico Fermi, è Sigmund Freud con il suo volto pensoso colui che rappresenta, e sembra riassumere in sé, la cultura del Novecento. Le sue opere, e tutta la sua costruzione di proposte e di idee – la psicoanalisi – caratterizzano un’intera epoca… Freud rimane un gigante della nostra epoca in primo luogo perché ha trasformato l’immagine corrente della persona. Non soltanto le sue idee sulla vita sessuale hanno contribuito a vincere i moralismi più retrivi: le sue opere continuano a invitarci al realismo per quanto concerne la concezione della natura umana e il problema del rapporto fra l’individuo e la società” (Giovanni Jervis)
La rivoluzione di Sigmund Freud
Cavallerizza Reale
Maneggio Chiablese
Via Giuseppe Verdi, 9 – 10124 Torino
Apertura: dal 6 maggio al 6 giugno 2006
Orari: da martedì a domenica ore 11.00 – 18.00. Chiuso lunedì
Ingresso libero
di Cinzia Modena