La Juve ringrazia Cannavaro

Gennaio 22, 2006 in Sport da Giovanni Rolle

Vittoria senza brillare per la Juventus contro l’Empoli, ma pur sempre un successo che consente alla squadra di Capello di mantenere inalterato il vantaggio sulle inseguitrici.

Contro la squadra toscana, sulla cui panchina Cagni è appena subentrato all’esonerato Somma, la formazione bianconera incappa in una delle prove più opache della stagione e può ringraziare Fabio Cannavaro, trasformatosi per l’occasione nell’insolito ruolo di bomber, che con una doppietta ha consentitola rimonta alla Vecchia Signora dopo l’iniziale vantaggio dei toscani.

E’ infatti l’Empoli a segnare per primo con Almiron che sfrutta al meglio una punizione di seconda per “fulminare” Buffon con una staffilata dai trenta metri, imprendibile per l’estremo difensore bianconero. La Juventus replica prontamente e ristabilisce quasi subito la parità con un colpo di testa di Cannavaro.

Dopo un primo tempo finito in maniera anonima, al 16’ del secondo tempo,doppio cambio nelle file bianconere: escono Balzaretti e Mutu ed entrano Zalayeta e Zebina. Per il francese si tratta del ritorno in campo dopo un lungo infortunio. Anche nella ripresa la formazione di Capello appare poco convincente. I campioni d’Italia continuano a macinare gioco, ma sono poco precisi una volta superata la trequarti avversaria, favorendo la compagine empolese, la quale si difende con ordine. Non è certamente la Juve più bella della stagione, ma a salvarla ci pensa ancora una volta Cannavaro, il quale incorna per la seconda volta alle spalle di Berti sugli sviluppi di un calcio d’angolo alla mezz’ora della ripresa.

Raggiunto il 2-1 i campioni d’Italia cercano di mettere al sicuro la vittoria. Del Piero colpisce un paio di volte la traversa, la prima con una deliziosa rovesciata in acrobazia e successivamente con una conclusione dal limite dell’area, che viene rimpallata da un difensore empolese prima di infrangessi contro il legno della porta difesa da Berti. Ma il capitato juventino, fresco recordman delle reti in maglia bianconera, questa volta deve accontentarsi della standing ovation che il “Delle Alpi” gli tributa al momento della sua sostituzione verso la fine dell’incontro, che gli uomini di Capello riescono comunque a portare a termine vittoriosamente.

JUVENTUS-EMPOLI 2-1

  • RETI: Almiron (E) al 3′ p.t ., Cannavaro (J) al 17′ p.t. e 32′ s.t.

  • JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Zambrotta, Thuram, Cannavaro, Balzaretti (17′ s.t. Zebina); Camoranesi, Emerson, Vieira , Mutu (17′ s.t. Zalayeta); Del Piero (47′ s.t. Giannichedda), Trezeguet.

    (Abbiati, Kovac, Blasi, Olivera).

    All. Capello.

  • EMPOLI (4-3-2-1): Berti; Vanigli, Coda, Pratali, Lucchini (35′ s.t. Ascoli); Moro, Ficini, Almiron (7′ s.t. Zanetti); Buscè, Vannucchi (15′ s.t. Tavano); Riganò.

    (Balli, Raggi, Serafini, Pozzi).

    All. Cagni.

  • ARBITRO: De Marco di Chiavari.

  • AMMONITI: Vieira; Vanigli, Riganò.

    di Giovanni Rolle