La Juve conquista Viareggio

Marzo 3, 2003 in Sport da Roberto Grossi

Sotto gli occhi attenti di Moggi e Lippi e dopo nove anni di attesa la Juve ‘Primavera’ riconquista il prestigioso Torneo di Viareggio battendo in finale lo Slavia Praga per 1-0. Allora era l’epoca di Cuccureddu allenatore e Del Piero stella della squadra, oggi è una Juve in versione ‘local-global’, griffata dall’astigiano capitan Paro e dall’uruguaiano Olivera, dal crotonese Scicchitano e dall’uzbeko Zeytulaev, ‘firme’ sapientemente elaborate dal tecnico Gian Piero Gasperini. Arbitra Bolognino in un gremitissimo Stadio dei Pini e la prima mezz’ora è solo bianconera. Il pressing asfissiante, le geometrie di Paro e Pederzoli, l’aggiramento di Zeytulaev e Scicchitano e le invenzioni di Olivera schiacciano i ceki. Il portiere Mirante sta a guardare la bravura dei compagni che in 4 occasioni vanno vicinissimi alla rete con Paro, Brighi, Scicchitano e Olivera ma il portiere Kosacik e gli errori di mira frenano le ambizioni dei torinesi, schierati con il 3-4-2-1.

Nel finale della prima frazione i bianconeri rifiatano e una punizione di Kratochvil deviata da Mirante è l’unica occasione che mette i brividi alla difesa comandata da Cassani. Si riparte, la musica è la stessa: Juve avanti e tiro al bersaglio su Kosacik operato da Konko, Scicchitano, Paro e Zeytulaev ma il numero uno avversario sembra imbattibile. Il solo Mikolanda mette paura a Mirante e quando Olivera sbaglia il penalty che lui stesso si era procurato i supplementari sembrano inevitabili. Ma al 90′ Chiumiento (subentrato alla mezz’ora a Scicchitano) sfrutta un perfetto assist dalla destra di Paro e a due passi dalla porta insacca spedendo per la terza volta la Coppa Carnevale nella Torino bianconera.

di Roberto Grossi