La chitarra di John Mc Laughlin al Gru village
Luglio 7, 2008 in Spettacoli da Cinzia Modena
Mia madre dovette sequestrarmi la chitarra per mesi perché stavo tutto il giorno a suonarla e andavo avanti nonostante mi sanguinassero le dita.
Lunedì 14 luglio i riflettori dell’area Gru Village saranno puntati su colui che è ritenuto uno dei maestri della chitarra: il britannico John Mc Laughlin. Il suo profilo è una continua scoperta che viaggia lungo le diverse collaborazioni con professionisti di alto calibro. Propone una musica che spazia dal Jazz al Fusion, con contaminazioni rockeggianti. E’ noto anche per essere stato uno dei primi interpreti della così detta “World Music” che tra la fine degli Anni ’80 e i primi Anni ’90 ha preso il posto della Fusion ed ha segnato un importante periodo musicale anche in Italia.
Inizia a suonare la chitarra all’età di undici anni attirato dallo swing e dal blues, ma fu anche il flamenco ad attirarlo per la sua immediatezza. La sua patria adottive è quella degli Stati Uniti: è qui, nella città di New York, che partecipa alle sessioni di In a Silent Way e Bitches Brew di Miles Davis, in compagnia dei giovani Joe Zawinul, Wayne Shorter e Chick Corea. La sua formazione artistica è costellata di collaborazioni e incontri importanti: dal 1971 al 1973 suona con la sua band, la Mahavishnu Orchestra, in cui è presente il potente ed innovativo batterista Billy Cobham. Successivamente lavorerà insieme al violinista Jean-Luc Ponty. Siamo in pieno periodo Anni ’70, in cui vengono prodotti i capolavori Inner Mounting Flame e Birds of Fire come anche l’album Between Nothingness and Eternity.
Ha collaborato con importanti figure della musica mondiale, tra le quali il sassofonista Bill Evans, che partecipò ad una terza riunione della Mahavishnu Orchestra negli Anni ’80.
Negli anni ’80 è membro di un funambolico trio acustico insieme ai chitarristi Al Di Meola e Paco De Lucia. Gli anni ’90 lo vedono omaggiare i grandi Bill Evans e John Coltrane con due album dedicati. *Formazione: John McLaughlin – chiatarra, Gary Husband – keyboards, Hadrien Feraud – basso, Mark Mondesir – batteria.
Tra i suoi album più conosciuti sono da citare Extrapolation, My Goals Beyond, disco acustico con influenze indiane, Handful of Beauty, con gli Shakti, uno dei primi esempi di World Music, il live Friday night in San Francisco, registrato con i chitarristi Paco de Lucia e Al Di Meola nel 1981, e Love devotion surrender in coppia con Carlos Santana, pubblicato nel 1973, che contiene un’interessante rivisitazione di A love supreme di John Coltrane. Collabora con la Disney per la colonna sonora del film Come d’incanto cantando il brano So close che nella versione italiana è cantato da Luca Velletri
John Mc Laughlin and the 4th Dimension
Lunedì 14 luglio
Gru Village
Grugliasco (TO)
Ingresso h. 21.30
Biglietti; 1° sett. 25 euro, 2° sett. 20 euro, in piedi 15 euro.
Info: Gru Village, 011 7709657
di Cinzia Modena