L’Assemblea del CIO applaude Torino 2006

Luglio 11, 2005 in Sport da Redazione

Abbiamo superato un momento difficile dal punto finanziario e organizzativo: ora siamo pronti per accogliere il mondo a Torino, in Piemonte, in Italia, per una straordinaria edizione dei Giochi Olimpici Invernali. Con queste parole il supervisore per il Governo di Torino 2006 Mario Pescante ha aperto la presentazione del TOROC ai membri del CIO riuniti a Singapore per la 117a Sessione: l’ultima, prima di quella che si svolgerà a Torino dal 7 al 10 febbraio 2006. Al termine dell’intervento dell’onorevole Pescante sono intervenuti il presidente del TOROC Valentino Castellani e il direttore generale Cesare Vaciago. Della delegazione torinese facevano parte anche il segretario generale del CONI Raffaele Pagnozzi, la vicepresidente vicaria del TOROC Evelina Christillin e il vicedirettore generale Luciano Barra.

Ho voluto presentare ai colleghi del CIO – ha dichiarato Pescante – l’impegno che in questi mesi ci ha consentito di vincere le incertezze, grazie al rinnovato sostegno delle istituzioni, nazionali e locali: del Governo, della Città di Torino, della Provincia di Torino e della Regione Piemonte. A poco più di 200 giorni dalla Cerimonia di Apertura era doveroso fornire un quadro esaustivo della situazione e comunicare, all’Assemblea che ci aveva concesso la propria fiducia sei anni fa, la determinazione con cui l’Italia sta lavorando per organizzare i Giochi Olimpici.

Nel suo intervento, il presidente Castellani si è soffermato sui principali risultati raggiunti dal TOROC nell’ultimo anno: Il dato più rilevante – ha detto al termine – è l’approvazione del budget in pareggio, ma ho voluto sottolineare anche il lavoro dell’Agenzia Torino 2006 e il successo dei Test Events. Inoltre ho ritenuto opportuno rassicurare i membri del CIO sulla qualità del piano dei trasporti e sulla preparazione dei villaggi olimpici. Ai dati concreti, che testimoniano il nostro impegno, ho aggiunto un invito a Torino con le immagini di un video che anticipa le emozioni che vivremo durante il Viaggio della Fiamma Olimpica e per tutta la durata dei Giochi Olimpici. Il direttore generale Cesare Vaciago si è presentato all’assemblea sottolineando la compattezza del “Sistema Italia” che si è consolidato intorno al progetto olimpico.

Al termine della presentazione di Torino 2006 è intervenuto il presidente della Commissione di Coordinamento del CIO, Jean-Claude Killy, che ha ribadito i giudizi positivi espressi di fronte all’Executive Board del 4 luglio: I Giochi di Torino sono basati su un patrimonio culturale unico e la Medal Plaza ne è il cuore. Tutti gli aspetti organizzativi più complessi, la ricettività, i trasporti, le tecnologie, sono sotto controllo e la Commissione di Coordinamento conferma la soddisfazione espressa il mese scorso a Torino. Salutando la delegazione del TOROC, il presidente Rogge ha voluto complimentarsi con il supervisore Pescante e con il presidente Castellani, sottolineando i progressi di questi mesi, apprezzati pubblicamente anche dal presidente della Federazione Internazionale di Hockey su ghiaccio, René Fasel (presidente anche dell’AIOWF, l’Associazione delle federazioni degli sport invernali) e dal membro CIO degli USA, Anita De Frantz.

di redazione