Il week-end del Jazz Ascona Festival
Giugno 28, 2006 in Musica da Claris
“Let’s play it again!”, così recita il motto, ricco di significati, della XXII edizione del JazzAscona Festival. E così è stato ieri, nella gustosa anteprima serale con Alexander Monty, così sarà a pieno regime da oggi pomeriggio per un’intera settimana. Scandagliando la parata di stelle di questo primo week-end asconese, segnaliamo tre appuntamenti da non perdere.
Il primo è il Gala ufficiale d’apertura, che, come tradizione, si svolge, dalle 18.00 di oggi a notte inoltrata, nell’incantevole cornice dell’Eden Roc, secondo la rivista di economia Bilanz il miglior albergo svizzero per le ferie. Davanti al consueto parterre di autorità e vip, sarà lo spericolato Uncle Lionel Batiste ad aprire la serata. Lo “zio”, Grand Marshall della Happy Feet Brass Band, racconta: “il mio ruolo è quello di ‘guidare’ le brass band; sicuramente è un compito di responsabilità, che viene molto agevolato dalla capacità degli artisti di sapersi adattare. Lavorare con la Happy Feet significa accompagnarsi ad una delle migliori band mondiali, la sintonia è immediata, la comunione d’intenti univoca. Siamo accomunati sia nelle ritmiche, sia nell’interpretare lo spirito della musica. Ci alimentiamo a vicenda, loro della mia voce, delle mie idee, dei miei balli ed io del loro ritmo, della loro voglia di sperimentare e riuscire ad entusiasmare il pubblico”.
Dopo l’aperitivo sul pontile, la cena sarà allietata dapprima dai francesi Septet Trio, tre musicisti capaci di esibirsi con ben sette strumenti, e a seguire dal trombettista Bob Barnard e dalla Sammy Rimington Jazzband.
Come spiega il direttore dell’Eden Roc Daniel Ziegler “i gusti della clientela mutano leggermente negli anni, quindi occorre una particolare attenzione alle sue aspettative. Solo un orecchio attento e capace come quello del direttore artistico del Festival, Nicolas Gilliet, può essere in grado di cogliere tali sfumature, quindi ci affidiamo alla sua competenza ed alla sua innata passione per il jazz per scegliere le band che meglio incontrano i desideri del nostro pubblico”. E proprio Nicolas ha voluto per chiudere la serata, sempre da New Orleans, un giovanissimo talento della tromba, Mark Braud’s con i suoi Giants.
Domani, domenica, due saranno i momenti clou. Il primo l’esordio del virtuoso del trombone John Allred, uno dei migliori musicisti del jazz tradizionale contemporaneo, figlio d’arte di Bill. Il secondo l’evento speciale (ore 22.45) allo stage Torre, con la jazz band dell’esercito svizzero, guidata dal ’95 a ritmi swing da Peter Lienhard, cui sarà conferito l’Ascona Jazz Award 2006 per la carriera. Musicista fra i più popolari della Svizzera, “Pepe” nel corso della sua straordinaria militanza jazz è riuscito a emozionare milioni di fan ed ha avuto l’onore di accompagnare star quali Frank Sinatra, Sammy Davis Jr. e Shirley Bassey.
di Claudio Arissone