Il teatro piemontese nel Risorgimento

Dicembre 20, 2010 in Attualità da Benedetta Gigli

La scoperta della commedia piemontese appartiene di buon diritto al Toselli, il quale, come accade in quasi tutte le umane scoperte, la trovò senza saperlo

Angelo Brofferio

teatro risorgimentoL’Anna Cuculo Group, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte e della Fondazione CRT, organizza martedi 21 dicembre alle ore 20.30 il convegno dal titolo Il teatro piemontese nel Risorgimento. La conferenza che si terrà presso il Centro Culturale Italo-Arabo Dar Al Hikma di Torino, analizza quella che è stata la funzione del teatro nel periodo del Risorgimento: da strumento usato per diffondere un messaggio a fenomeno che coinvolse tutti i livelli sociali, nessuno escluso.

E’ un appuntamento aperto a tutti, che non vuole entrare nella specificità dell’ambito trattato, ma semplicemente desidera fornire al pubblico un quadro il più possibile vivace e completo su questo argomento.

Verranno soprattutto approfonditi questi punti:

  • la vita teatrale torinese e la sua grande vitalità

  • l’aspetto religioso del teatro più popolare che teorico

  • il teatro in dialetto ed il ruolo delle donne, grandi divulgatrici di idee

    Intervengono al convegno: Pietro Giau, Davide Greco, Fulvia Roggero, Vincenzo Santagata, Giuseppe M. Vatri, Anna Cuculo.

    A seguire verranno presentate due pièces teatrali:

  • Un asino e tre ladri, apologo garibaldino in un atto e in vile prosa

  • Stralci da fine della Reale Compagnia Sarda, motivazioni della riproposta di un dibattito parlamentare.

    Ingresso libero

    di Benedetta Gigli