Il regista Davide Ferrario e la città di Torino

Giugno 7, 2009 in Cinema da Redazione

Davide FerrarioDavide Ferrario, regista, sceneggiatore e scrittore ha legato la propria attività alla capitale italiana del cinema, la città di Torino. Ferrario esordisce alla regia nel 1990 con “La fine della notte”, considerato dalla critica il miglior film indipendente della stagione. Con i lungometraggi per il cinema, i documentari, i cortometraggi, i lavori per la televisione realizzati con la propria casa di produzione, la Rossofuocofilm, partecipa a numerosi festival cinematografici internazionali, come Berlino, Locarno, Sundance, Toronto, Venezia.

Già attivo a Torino, Ferrario consacra il proprio legame con la città girando nel 2005 “Dopo mezzanotte”, un film realizzato nel capoluogo piemontese all’interno della Mole Antonelliana con un budget ridotto ed interamente in digitale. Il film ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica grazie al proprio messaggio appassionato e all’ambientazione onirica tra le mura del Museo Internazionale del Cinema. Gli ultimi lavori di Ferrario sono stati il documentario “La Strada di Levi” nel 2005 e il recente “Tutta colpa di Giuda”, girato nel carcere delle Vallette di Torino.

Di nuovo a Torino dunque, ed in una realtà difficile come quella del carcere: nel 2004 Ferrario ha iniziato a frequentare le Vallette e la sezione Prometeo, un’area sperimentale abitata per lo più da piccoli delinquenti. “Tanto è vero che nel 2006 eravamo già pronti a girare, ma poi arrivò l’indulto e quell’agosto ci ritrovammo in sezione solo io e l’ergastolano. Ci è voluto un altro anno per ricostruire un gruppo” ha commentato Ferrario.

”All’inizio non si parlava certo di fare un film “vero”. Questo tempo insieme ci è servito per costruire un rapporto di fiducia, così quando abbiamo girato non si è trattato della classica operazione da cinema “mordi e fuggi”, ma il film si è inserito in una relazione personale di lunga data, anche con il personale penitenziario e con la direzione.”

CineshowDavide Ferrario tornerà a Torino nel settembre 2009 con un workshop di regia e montaggio aperto agli studenti ed agli appassionati di cinema. Il corso si svolgerà a CineShow, Salone per il cinema, la televisione e il multimedia, in collaborazione con CNC, Centro Nazionale del Cortometraggio. Accedendo al corso sul cinema attraverso una selezione che chiude il 10 giugno, venti filmmakers avranno l’occasione di realizzare un cortometraggio in tre giorni con la supervisione del regista.

Per maggiori informazioni: Workshop “Il Corto siamo noi” II Edizione

www.cineshow.it

di Gaia Tomasi