Il Campiello XLVII in dirittura d’arrivo
Settembre 3, 2009 in Libri da Stefano Mola
Sabato 5 Settembre, nel meraviglioso e dorato Teatro La Fenice di Venezia si conoscerà il vincitore (o la vincitrice, come crediamo noi) della XLVII edizione del Premio Campiello.
Abbiamo suggerito tra parentesi che anche quest’anno a essere premiata dai 300 ancora anonimi lettori sia una donna (come già accadde nel 2008 a Benedetta Vermiglio) perché tra tutti i romanzi finalisti i due che ci hanno maggiormente convinto sono Venuto al mondo (Mondadori) di Margaret Mazzantini e Conta le stelle, se puoi (Einaudi) di Elena Loewenthal. Secondo noi prevarranno rispetto a tre uomini che completano la cinquina: Pierluigi Panza con La croce e la sfinge (Bompiani), Francesco Recami con Il superstizioso (Sellerio) e Andrea Vitali con Almeno il cappello (Garzanti).
Il livello medio delle opere ci parso molto buono, uno dei migliori delle ultime edizioni. Le due scrittrici hanno saputo però coniugare la qualità di scrittura con l’importanza dei temi trattata. La dolorosa riflessione sulla maternità e sulla paternità, sopra lo sfondo di Sarajevo, per la Mazzantini. La delicata ucronia e della Loewethal che dà voce a chi parola e affetti non ha potuto avere, perché cancellato dall’Olocausto, facendo prendere un colpo a Mussolini prima che possa arrivare alle leggi razziali e lasciando così spazio a una saga familiare che si spande in mezzo mondo.
Detto di queste nostre personali e ininfluenti considerazioni, passiamo a ciò che è certo, ovvero, alle cerimonie. Quest’anno il Premio si regala un nuovo appuntamento, riservando un momento per la premiazione dei cinque finalisti prima della cerimonia a La Fenice. E lo fa Venerdì 4 settembre, nei prestigiosi spazi espositivi di Punta Della Dogana. È la prima volta la Fondazione Il Campiello dedica un evento alla consegna del premio Selezione Giuria dei Letterati ai cinque finalisti.
Ecco il commento di Andrea Tomat, Presidente di Confindustria Veneto e della Fondazione Il Campiello: abbiamo voluto creare questo nuovo appuntamento per dare maggiore risalto ai cinque autori, perché l’essere arrivati in finale fa di loro già dei vincitori. La disponibilità di Palazzo Grassi di concedere in esclusiva ai nostri ospiti i magnifici spazi espositivi di Punta della Dogana, ci dà la possibilità di celebrare i nostri autori e il nostro Premio in uno dei contesti culturali più prestigiosi e significativi della città di Venezia; mi auguro che questa occasione sia il primo passo per la costruzione di un solido e duraturo rapporto con questa importante istituzione.
La cerimonia conclusiva del 5 settembre al Gran Teatro La Fenice, trasmessa in seconda serata su Rai Uno, sarà condotta da Bruno Vespa, affiancato da Maria Grazia Cucinotta, e vedrà la partecipazione del pianista e compositore Giovanni Allevi. Oltre al Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi, sono invitati i ministri veneti e i più importanti rappresentanti delle istituzioni nazionali e venete, del mondo imprenditoriale e culturale italiano.
Ricordiamo che nel corso della serata finale saranno inoltre premiati Cesarina Vighy, a cui la Giuria dei Letterati ha assegnato il Premio Campiello Opera Prima per L’ultima estate (Fazi editore) e il vincitore del Concorso Campiello Giovani.
A noi non resta che darvi appuntamento per il consueto resoconto delle due giornate veneziane.
di Stefano Mola