I giardini segreti di Italo Calvino

Maggio 22, 2006 in Arte da Cinzia Modena

CalvinoCalvino, l’autore de I nidi di ragno o dei più celebri il Visconte dimezzato, Il barone rampante e Il cavaliere inesistente è il protagonista di una mostra a Rivoli, presso la Casa Del Conte Verde in via Fratelli Piol 8.

La mostra si intitola “Calvino e le sue radici”, ed è stata organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Città di Rivoli, in collaborazione con il Comune di Sanremo e con il contributo della regione Piemonte.

La mostra s’inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dalla Fiera del Libro per “Torino città capitale della cultura insieme a Roma”.

Nucleo centrale della mostra curata da Paola Forneris e Loretta Marchi, sono le foto che Italo Calvino e suo fratello Floriano hanno donato alla Biblioteca civica di Sanremo negli anni settanta.

Questa mostra è un omaggio che il Comune di Rivoli ha voluto fare allo scrittore, scomparso ormai da vent’anni, che ha amato Torino e l’ha scelta come città dove lavorare e vivere.

La mostra si inserisce in una serie di eventi dedicati a Italo Calvino che culmineranno con la presentazione del film documentario “L’Isola di Calvino” di Roberto Giannarelli al Museo Nazionale del Cinema di Torino la sera del 30 maggio 2006 con la partecipazione di Ernesto Ferrero.

Calvino visto attraverso più spioncini

  • Nato a Cuba nel 1923 dove il padre agronomo dirigeva una cattedra di agricoltura, tornato nel 1925 a Sanremo nella villa della Stazione Sperimentale di Floricoltura, Italo Calvino era predestinato a un intenso rapporto con il mondo delle piante.

    La mostra fotografica racconta infatti i suoi giardini reali e interiori, l’infanzia e il legame con la botanica, scienza tassonomica per eccellenza e per questo profondamente incisa nella struttura della sua opera.

    Per Calvino il cammino di scrittore appare in questa mostra come l’approdo di una vocazione intensa fin dall’infanzia. I giardini tropicali di Cuba sono i suoi primi “giardini segreti” che non potrà in realtà ricordare, ma che saranno il prologo dell’infanzia a Sanremo.

  • In Liguria il bambino vivrà con i genitori giorni felici, ricostruiti nella mostra: giorni che lasceranno un’impronta incancellabile al futuro autore del Visconte dimezzato, Il barone rampante e Il cavaliere inesistente.

    Attraverso foto e didascalie si segue una vita che sarà un vero trionfo della fantasia, la scoperta di giardini incantati con cavalieri inesistenti ed eroi piccoli e grandi.

  • La sua scrittura ha raccontato, come giornalista e come scrittore, emozioni, paesaggi, situazioni. I suoi racconti sono attraversati dal rigore, dalla capacità di analizzare, di capire e di farsi capire, ma sono anche pieni di passione civile e di tensione verso gli altri.

    “Le Città invisibili” nello stesso tempo descrivono e sono modello delle nostre città, visibili e vissute.

    La mostra “Calvino e le sue radici” ci racconta, attraverso le fotografie di famiglia che lo stesso Italo e il fratello Floriano hanno scattato, i percorsi e le esperienze che lo scrittore ha compiuto nella sua vita. La nascita a Cuba, l’infanzia e giovinezza a Sanremo, gli anni dell’impegno partigiano sulle colline liguri.

    Accanto a volti e paesaggi, brani e testi di Italo Calvino che legano quelle immagini alla sua arte.

  • Informazioni utili

    “Calvino e le sue radici”

    Casa Del Conte Verde

    Rivoli (TO)

    Telefono 0119563020/ 0119536809

    La mostra è visitabile fino al 25 giugno 2006

    con orario 15.30 – 19.30 dal martedì al venerdì;

    dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30 il sabato e la domenica.

    Chiusura il lunedì.

    Ingresso gratuito.

    Sono previste visite guidate su appuntamento telefonando al numero 0116566022.

    Per le scuole sono proposti percorsi didattici e laboratori in aula

    di Cinzia Modena