Giochi di neve
Dicembre 21, 2005 in Arte da Redazione
Sabato 17 dicembre è stata inaugurata la mostra “Giochi di neve” che vuole essere un piccolo contributo per un grande evento quale è la XX edizione dei Giochi Olimpici Invernali a Torino e nelle montagne del territorio piemontese.
“Un contributo piccolo non in senso riduttivo – afferma il Presidente della Provincia, Antonio Saitta – ma per la dimensione di figurini e balocchi che, in svariate maniere, nel secolo scorso, sono stati espressione del mondo
invernale e riflesso di come l’uomo vive, racconta ed interpreta attraverso i giocattoli il suo rapporto col bianco universo della neve e del ghiaccio.”
La rassegna che viene ospititata a Palazzo Cisterna, allestita nell’atrio d’onore, presenta di tutto: dagli animali, alle automobiline, dagli sciatori alle pattinatrici, dagli impianti di risalita e discesa, agli
immancabili alpini. Quindi freddo, monti, valli e sport interpretati per i bambini, una traduzione in sedicesimo del sentire comune in materia di stagione invernale. E’significativo come buona parte degli oggetti esposti
traducano nel concreto immagini sportive di competizione, ma anche di svago e di natura, quasi che al piccino l’adulto volesse trasmettere una sorta di lasciapassare per apprezzare alcuni aspetti di quella comunemente definita
“la brutta stagione”.
“Questa rassegna – dichiara l’assesore alla cultura, Valter Giuliano – ha però un’altra chiave interpretativa perché è una mostra di reperti storici, uno specchio della memoria di come si giocava “alla montagna” dal 1910 al
1970. E’, inoltre, – conclude Giuliano – riflesso specialistico, di settore, dell’evoluzione dell’oggetto giocattolo in più di mezzo secolo: dal figurino di piombo a quello di plastica, dal giocattolo meccanico di latta
all’automobilina con decalcomanie proprio di qualche Olimpiade fa.”
Nel tempo, il gioco è cambiato e all’oggetto si è affiancato quello virtuale, ma questa non è più storia: è cronaca.
GIOCHI DI NEVE
Palazzo Cisterna (Via Maria Vittoria, 12 – Torino)
dal 17 dicembre 2005 al 26 febbraio 2006
Orario di apertura: dal Lunedì al Venerdi 9,00-18,30; il Sabato 9,00-12,00
Ingresso libero
www.provincia.torino.it
di Redazione