Don Cavagna e i Giochi Olimpici
Novembre 22, 2005 in Spettacoli da Redazione
Al teatro Cardinal Massaia, l’ormai mitico parroco di montagna, interpretato da Giorgio Molino, è alle prese con le prossime Olimpiadi. Dal 19 novembre al 15 gennaio, uno spettacolo davvero per tutti.
Questa nuova produzione portata in scena dalla Compagnia Comica di Giorgio Molino va a comporre la triade del personaggio di Don Felice Cavagna, iniziato con “Finestre sul Po”, continuato con “Don Felice” e infine con quest’ultima commedia in tre atti. Già il titolo dà l’idea dell’attualità in cui si è calato il personaggio Don Felice, che s’immerge con senso critico e autocritico nello svolgersi della manifestazione a nei suoi preparativi sul territorio montano, che è la zona di residenza del nostro curato.
La bonaria e irriverente arguzia (anche nei confronti del sacro) del protagonista, non risparmia certo di porre in evidenza miserie e nobiltà d’un sociale in regresso di valori, costantemente richiamati nella commedia.
Com’è tradizione nel Teatro d’identità territoriale, non necessariamente dialettale, lo spettacolo è ovviamente per tutti, dove trovano giusta collocazione contenuti e valori, alla fine sempre vincenti.
Questa volta Don Cavagna è alle prese con il Comitato Olimpico dei giochi invernali, che, in accordo con la curia, vuole espropriare un grande appezzamento di terreno facente già parte della parrocchia di Piedimonte. Ma quel terreno è già stato destinato alla costruzione di un regolare campo da calcio, non solo per i ragazzi dell’oratorio, ma per la squadretta locale che milita in serie D. In mezzo a questo baillâmes si colloca anche la storia d’amore tra il figlio del sindaco e una ragazza non ben vista da quest’ultimo, per cui, allo scopo di aiutare i due ragazzi, il parroco si troverà, suo malgrado, fatto oggetto di ridicole e ingiuste accuse, che culmineranno con una raccolta di firme contro di lui e le conseguenti dimissioni del povero Don Felice. Ma come sempre, alla fine, il bene trionfa e il buon senso e l’ironia del protagonista avranno la meglio su tutti e su tutti.
La commedia è godibilissima e divertente, specialmente nelle scene dove è enfatizzato il costante contrasto tra il parroco e il sindaco: liti, lazzi e quant’altro, rievocano in parte quelle che furono le esilaranti diatribe tra Peppone e Don Camillo di Guareschi.
Giorgio Molino, con mano esperta e ferma, dirige la sua compagnia e se stesso, sempre presente al suo personaggio, che strappa parecchi sorrisi e anche un qualche rimpianto per una specie di curato di campagna che, forse, è in via di estinzione. Molto bravi anche gli altri interpreti: Enzo Brasolin, Giulio Liberati, Sandra Pecoraio, Daniele Angius, Alessandra Botticelli, Peppino Gagliardi, Cristiana Maffucci e Camilla Pietribiasi.
Don Cavagna e i Giochi Olimpici di e con Giorgio Molino
dal 19 novembre 2005 al 15 gennaio 2006
Teatro Cardinal Massaia – via Cardinal Massaia, 104 – 10147 Torino
orario: feriali ore 21:00 – festivi ore 16:00, esclusi i lunedì [08/12/05, 26/12/05, 06/01/06 doppio spettacolo ore 16:00 e 21:00]
Ingresso: iIntero 18 € + 1 € di prevendita; ridotto: 15 € + 1 € di prevendita
Informazioni: tel. 011.257.881 – fax 011.253.945 – [email protected]
di Cinzia Sfolcini