Domande a Dio
Settembre 10, 2003 in Spettacoli da Roberto Canavesi
Il vecchio adagio sportivo “squadra che vince non si tocca” deve avere una qual certa validità anche per il teatro, almeno a giudicare dalle scelte del Teatro Stabile Torino che, sulla scia del successo registrato la passata stagione, inaugura la stagione 2003 con il ciclo Domande a Dio a cura di Gabriele Vacis, Roberto Tarasco e Francesco Micheli.
Ambientato nella suggestiva cornice del Cortile del Maglio nell’ex Arsenale Militare di Borgo Dora, il progetto prevede una dieci giorni di incontri, letture, dibattiti incentrati sulla conoscenza dei differenti testi sacri propri delle diverse tradizioni religiose: come in una sorta di rito si alterneranno ogni sera volti noti della televisione, teatro e della cultura italiana per vivere con il pubblico una dimensione di gruppo che richiama il carattere ancestrale del fare teatro: “la lettura collettiva – spiega Gabriele Vacis – è una delle azioni che fondano le comunità. E la conoscenza dei testi degli altri, dato che ognuno di noi è l’altro di qualcuno, è una delle pratiche che aiutano a vincere la paura” .
Antonio Albanese come Natalino Balasso, Stefano Benni piuttosto che Lella Costa, Stefania Rocca o Umberto Orsini e Franca Nuti sono solo alcuni dei “commentatori” che interverranno a vario titolo fino al 20 settembre nelle letture serali, ultimi appuntamenti di giornate intense e ricche di possibilità di incontro: la novità maggiore dell’edizione 2003 infatti è proprio nel calendario dell’intero progetto. Le giornate saranno scandite da quattro momenti differenti dove sarà possibile vivere emozioni intense e familiarizzare con un corpus di testi sacri di assoluto primo piano: se alle 11 del mattino ci saranno i rendiconti dove diversi personaggi racconteranno il loro personale rapporto con la religione, per le 18 è invece in programma il ciclo di lezioni sulla falsa riga delle “Domande agli uomini” che tanto interesse suscitarono lo scorso mese di settembre. Interverranno gli stessi relatori del 2002 cui ovviamente sarà possibile rivolgere domande diverse sull’onda degli avvenimenti che hanno caratterizzato gli ultimi dodici mesi; e poi ancora, con inizio alle 21, le letture con la partecipazione di attori e voci pronti a “far vivere” in maniera sorprendente pagine di straordinaria bellezza. Concluderanno l’intensa programmazione delle giornate, a partire dalle 23.30, le preghiere dove musica e parole si uniranno per un’esperienza collettiva di riflessione e meditazione.
Domande a Dio, lungi dal voler essere un appuntamento destinato ai soli credenti, si propone anzi di stimolare riflessione e confronto anche con laici ed atei: di assoluto rilievo anche la stessa ambientazione spaziale del progetto, un ex arsenale militare nel cui cortile campeggia ancor oggi un maglio per forgiare proiettili nel pieno cuore di Torino, in una delle zone maggiormente “multietniche” che, negli ultimi anni, si è trovata a vivere quotidianamente il confronto ed il dialogo, talvolta anche lo scontro, tra culture e religioni diverse.
“Domande a Dio
Torino, cortile del Maglio – ex Arsenale Militare a Borgo Dora
da giovedì 11 a sabato 20 settembre
Ingresso: 8 euro per le letture, 6 per le preghiere, 12 letture + preghiere, 10 per il buffet.
Storie e lezioni: ingresso libero sino ad esaurimento posti.
Programma completo sul sito www.teatrostabiletorino.it
un progetto di Gabriele Vacis per il Teatro Stabile di Torino.
di Roberto Canavesi