David Sylvian al Colosseo
Settembre 25, 2007 in Spettacoli da Cinzia Modena
Sabato 29 settembre al Teatro Colosseo torna a Torino, con il The World Is Everything tour, David Sylvian, inglese, popstar degli anni ’80, dagli addetti ai lavori negli anni ‘90 decantato come uno sperimentatore, dalla creatività comparabile a quella di Franco Battiato, per fare un riferimento italiano. Rock, New Age, sperimentazione Jazz e fusion, musica d’atmosfera.
I suoi dischi seguono dei periodi e sono sempre una scoperta. Un passato alla ribalta come front-man dei Japan (celebre l’album Tin Drum da cui la canzone Ghosts) in pieni anni ’80, ha poi scelto di intraprendere una strada indipendente seguendo una creatività musicale che risente di contaminazioni asiatiche per poi passare alla rottura degli equilibri e degli schemi. Si ascolta la sua voce dal timbro caldo nel disco d’atmosfera “Secrets of the Beehive” di cui Orpheus è uno dei brani più celebri insieme a September e a Forbidden Colours (quest’ultimo incluso solo nella versione CD e non nel vinile pubblicato nel 1987), per poi scuotersi con album che ripropongono una costruzione dei suoni moderni della città e della natura: gli strumenti sembrano naturalmente seguire proprie vie e nell’insieme fornire una sensazione di stonatura e rottura con l’ambiente in cui si è inseriti (Rain tree crow), fino all’ascolto di composizioni in cui le note si amalgamo con una poesia e una melodia totalmente avvolgente (Gone to Earth). Album cupi si susseguono a lavori energici, solari, rockettari e pieni di senso di libertà. I testi sono opere d’arte. Poesie. Succinti o veri racconti, essi si amalgamano con la musica come pennellate di colore sulle tele.
in the hope of re-defining the space that
surrounds us or the empitiness within
Molti celebri personaggi hanno collaborato con David Sylvian, uomo che ama stare dietro i riflettori e far parlare la sua musica, sempre al passo con i tempi.
Amico di Ryuichi Sakamoto, le loro produzioni vedono le reciproche presenze come ospiti uno dell’altro in più occasioni (Forbidden Colours ne è un esempio). Robert Fripp, celebre chitarrista, è “l’onda” con cui la creatività di Sylvian ha spaziato in mondi molto differenti tra loro al punto da rendere ogni loro collaborazione unica (The First day)
2007 e The World Is Everything Tour’
Risale al 2003 l’ultimo tour italiano di supporto all’album ‘Blemish’, che rimane tuttora l’ultimo lavoro di inediti come solista. Da allora David Sylvian si è dedicato principalmente al progetto dal nome Nine Horses a cui hanno partecipato Steve Jansen (suo fratello, già con David nei Japan e già presente nel corso dell’ultimo tour) e Burnt Friedman, un’esperienza che ha prodotto ‘Snow Borne Sorrow’ nel 2005 e l’EP ‘Money for all’ nel 2006.
Il Italia, la prima tappa del tour si è tenuta a Milano il 23 settembre, al Conservatorio. Un pubblico di 1400 persone è andato in estasi di fronte a un concerto di gran classe: quieto ma allo stesso tempo di un’intensità senza paragoni.
David Sylvian ha suonato la chitarra seduto al centro del palco, trasmettendo un forte carisma, in mezzo alla band composta da Steve Jansen alle percussioni, da Keith Lowe al basso e dal giovane e creativo Takuma Watanabe al piano.
In quasi due ore di concerto sono ripercorsi 25 anni del suo repertorio, con scelte tanto sofisticate quanto apprezzate dal pubblico: fra i brani la celebre Ghost dell’epoca “Japan”, alcune delle canzoni più belle dei primi album solisti di Sylvian, ed ancora Ride, per anni una “canzone-leggenda” infine pubblicata sulla raccolta Everything and Nothing, e Transit, nata dalla collaborazione del genio dell’elettronica Christian Fennesz.
La scaletta dei brani proposti a Milano ha compreso:
Wonderful World
It’ll Never Happen Again
World Citizen
The Day Earth Stole Heaven
Ride
Playground Martyrs
Transit
Fire In The Forest
Ghosts
Snow Borne Sorrow
Mother And Child
Atom And Cell
Sugarfuel
Brilliant Trees
Before The Bullfight
Librarian
Every Colour You Are
River Man
Wanderlust
INFORMAZIONI
DAVID SYLVIAN ‘The World Is Everything Tour’
SABATO 29 SETTEMBRE ORE 21.00
TEATRO COLOSSEO -TORINO
Via Madama Cristina, 71
Prezzi: Poltronissima 57,50€; Poltrona 46,00€; Galleria 34,50€
di Cinzia Modena