Bucci: a San Siro ce la giocheremo
Settembre 10, 2002 in Sport da Giovanni Rolle
Il Torino di Camolese fa le prove di campionato con un’amichevole in programma oggi pomeriggio ad Ivrea (calcio d’inizio alle ore 16 al campo “Pistoni”). A fare da sparring partner ai granata è l’Ivrea, formazione di serie D allenata dall’ex tecnico della Primavera juventina Salvatore Iacolino. Contro gli eporediesi Camolese dovrebbe mandare in campo la stessa formazione che intende schierare sabato prossimo in occasione del debutto in campionato contro l’Inter a San Siro, la quale prevede Bucci tra i pali; Delli Carri, Fattori e Galante in difesa; Comotto, Conticchio, Scarchilli, Vergassola e Castellini a comporre il quintetto di centrocampo; Ferrante e Magallanes di punta. I dubbi del tecnico sono legati alla remota eventualità del recupero degli infortunati Lucarelli e Sommese, i quali hanno ripreso, seppur con cautela, ad allenarsi, ma difficilmente potranno essere pronti per sabato.
Osservato speciale sarà Magallanes, il quale potrà essere in campo grazie al carattere amichevole della gara odierna, pur essendo ancora in attesa del transfer, malgrado questo fosse atteso per l’inizio della settimana. Dalla società il ds Mazzola spiega che si tratta semplicemente di un ritardo di carattere burocratico e che il transfert arriverà in tempo utile in modo da permettere all’uruguaiano di essere regolarmente in campo contro i nerazzurri, ma a Torino c’è già chi incomincia a temere un nuovo caso Franco. In assenza di Lucarelli ed Osmanovski, Magallanes rappresenta l’ultima speranza per sabato
Al Meazza, si prevede un gran lavoro per Luca Bucci, che dovrà vedersela contro l’attacco stellare dei nerazzurri. Benché la coppia Vieri-Crespo farebbe tremare le gambe a qualsiasi estremo difensore, Bucci non dispera di riuscire a portar via almeno un punto dalla scala del calcio: “L’anno scorso abbiamo ottenuto dei risultati positivi contro avversari sulla carta superiori alle nostre possibilità, mentre abbiamo perso in casa contro il Venezia. Anche se non possiamo pensare di competere con squadre come l’Inter sul piano del gioco e della tecnica, a San Siro scenderemo in campo con il coltello tra i denti, pronti a vendere cara la pelle”.
Bucci, che quest’anno avrà anche la responsabilità dalla fascia di capitano, è anche uno dei “sindacalisti” della squadra granata, incaricato di discutere con Cimminelli sulla questione dei premi. A proposito dei riconoscimenti a carattere individuale proposti dal patron granata si dichiara possibilista: “Nel calcio sono sempre esistiti i premi individuali, anche se in questo caso sarà difficile valutare con quale metro di giudizio verranno assegnati. Per quanto riguarda i premi collettivi, Cimminelli ha proposto un premio in caso di piazzamento migliore rispetto all’anno passato, il che vorrebbe dire finire il campionato al decimo posto. Più realisticamente, credo che il nostro obiettivo sia una tranquilla salvezza da conquistare con qualche giornata di anticipo, anche se non sarà un’impresa facile, visto che la concorrenza si presenta più che mai agguerrita”.
di Giovanni Rolle