Atalanta-Juve 0-4: Super Del Piero Europeo
Aprile 20, 2008 in Sport da Tomas
La partita infrasettimanale col Parma ha sancito quasi matematicamente l’ approdo nell’ Europa che conta. A Bergamo si gioca più per chi è venuto a veder giocare i propri beniamini che per la classifica, anche se una sconfitta bianconera ed una vittoria doriana contro l’ Udinese potrebbe scombinare i piani di Ranieri e non concedere fiato e relax anticipato ad una squadra che ha dato tutto in questo strano campionato. La Roma concede nuovamente punti preziosi, pareggiando all’ Olimpico contro il Livorno e perdendo Totti operatosi al ginocchio, ed ora potrebbe addirittura crollare concedendo il prodigioso recupero ai bianconeri. Al rientro Zanetti, affiancato da Nocerino, mentre Stendardo prende il posto di Chiellini, mentre ritorna in panchina Salihamidzic. All’ Atalanta manca invece il suo uomo migliore, Doni.
ATALANTA (4-4-2): Coppola; Rivalta, Carrozzieri, Manfredini, Bellini; Ferreira Pinto, Tissone, Guarente (26’ st De Ascentis), Langella (1’ st Padoin); Paolucci (1’ st Marconi), Floccari.
A disposizione: Ivan, Belleri, Pellegrino, Inzaghi.
All. Del Neri.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Grygera, Legrottaglie, Stendardo, Molinaro; Camoranesi (26’ st Marchionni), Nocerino, Zanetti (16’ st Tiago), Nedved; Del Piero (32’ st Palladino), Trezeguet.
A disposizione: Belardi, Birindelli, Zebina, Salihamidzic.
All. Ranieri.
RETI: 1’ pt Legrottaglie, 6’ pt, 34’ pt e 20’ st Del Piero.
La Juventus parte fortissimo come con il Parma. Anzi fa molto meglio. Dopo appena 10 secondi Nedved sulla sinistra viene fermato fallosamente e dalla punizione battuta da Del Piero nasce il vantaggio bianconero. Pennellata perfetta a centro area dove interviene Legrottaglie di testa che segna al 1° di gioco. Altri cinque minuti e la Juve raddoppia. Azione sulla destra di Camoranesi che crossa lungo a sinistra per Trezeguet, autore di un perfetto assist di testa per Del Piero che, da solo da pochi passi davanti alla porta, non deve far altro che spingere la palla al volo di sinistro in rete, lasciando di sasso Coppola. E’ la prima gemma del capitano, sempre più protagonista in questo campionato del tabellino marcatori, scalando velocemente la classifica cannonieri attuale e di sempre. All’ 8° è Trezeguet che prova a chiudere i conti, ma in azione sulla destra non riesce a concludere perfettamente tirando addosso al portiere nerazzurro. L’ Atalanta ci prova, ma non riesce a far male agli uomini di Ranieri. Al 21° forse poteva starci un rigore su punizione di Floccari bloccata probabilmente con la mano da Camoranesi, piazzato in barriera dentro l’ area. Al 23° Bellini tenta la prodezza da fuori area da sinistra ma finisce alto di poco fuori. Al 29° la prima parata di Buffon. Ferreira Pinto sulla destra si libera al cross e serve un buon pallone in mezzo all’ area dove Manfredini di testa impegna il portierone bianconero a smanacciare in angolo. La partita finisce però al 34° quando un perfetto lancio del rientrante Zanetti serve una palla d’ oro al defilato sulla destra Del Piero. Contropiede sul filo del fuorigioco e palla piazzata dietro le spalle di Coppola che non riesce a far nulla. Tre a zero per i bianconeri con Ranieri gongolante per la dedizione e l’ attenzione prestata dai suoi giocatori a questa ennesima partita di campionato. Nel secondo tempo l’ Atalanta inizia forte, per così dire, grazie anche ai nuovi innesti di Del Neri: Padoin e Marconi. Al 5° un lancio a sinistra per Marconi viene concluso dal giocatore con un bel tiro al volo bloccato perfettamente dall’ attento Buffon. Qualche altra buona azione di Padoin e Marconi permettono all’ Atalanta di pensare di poter creare almeno l’ occasione per il goal della bandiera, ma all’ 11° la Juve si risveglia e con Nedved, che riesce a tener palla sulla sinistra, crea l’ ennesimo pericolo e grattacapo a Coppola. Cross perfetto per Del Piero che da destra dentro l’ area tira al volo verso la porta, parata miracolosamente dal portiere nerazzurro. Dopo qualche scambio a centrocampo senza grossi pericoli per le rispettive difese, la Juve cerca a tutti i costi di far segnare Trezeguet, ma al 20° è il bomber francoargentino a servire nuovamente la palla al capitano. Assist perfetto di prima verso Del Piero che si infila tra le linee e con un bel tocco d’ esterno impatta la palla battendo per la terza volta Coppola. E’ il definitivo 4 a 0 che porta Del Piero a 17 reti in campionato, 151 totali in serie A e 237 con la maglia della Juventus. Tra i giocatori in attività c’è il solo Totti davanti a 165, mentre con 113 reti Trezeguet è il giocatore con la media migliore (0,62 goal a partita). I restanti 25 minuti di gioco della ripresa non concedono più nulla allo spettacolo per la felicità di Del Neri, preoccupato di una possibile goleada ben più tonda nel risultato. La vittoria della Sampdoria contro l’ Udinese non permette ancora di festeggiare matematicamente, ma è solo questione di 1 punto da fare in 4 partite. L’ Inter vincendo col Torino torna a più 6 dalla Roma ed aspetta a festeggiare il 4 maggio nel derby contro il Milan, mentre gli uomini di De Biasi, che ripropone finalmente Rosina capitano in campo a furoreggiare, si ritrovano fermi a 34 punti davanti al Parma perdente in casa contro il Napoli a 31 ed alle ultime tre Livorno, Reggina ed Empoli a 30. La lotta per la salvezza sarà probabilmente l’ ultimo spettacolo da seguire fino alla fine, e Rosina potrebbe essere l’ uomo della serie A.
di Tomas