Araukania Kuintet

Settembre 21, 2005 in Spettacoli da Cinzia Modena

ArukaniaDal 10 di settembre 2005, un progetto cileno sta portando per le piazze e teatri d’Italia le sonorità sud amaricane. Un tributo al patrimonio musicale lasciatoci da due importanti protagonisti: Violeta Parra e Victor Jara.

In questo caso, ma come spesso succede in realtà, la musica non ha confini: si parte dal Cile ma si coivolgono paesi e culture differenti. In questo caso, l’obiettivo è la diffusione di un impegantivo messaggio di carattere sociale. Un invito a riflettere sulla memoria dei popoli, sul valore della memoria nella storia dei popoli, come base per costruire il nostro futuro.

Sono molte le culture coivolte, come dimostrano alcuni degli attori che che hanno permesso la realizzazione di questo evento: l’Ambasciata Cilena in Italia, l’Andina Proyectos (Cile), la Worldjazzagency (Europa Latino-America), Patricia Rivadeneira, gli studi di registrazione di Pablo Milanés (Cuba).

Quest’intreccio di impegno e culture convergenti in una comune idea, ha permesso la realizzazione del progetto Araukania Kuintet,. Un tentativo riuscito di diffusione delle opere di Victor Jara – assassinato nel 1973 per i suoi ideali di giustizia sociale – e di Violeta Parra, indimenticata autrice della canzone Gracias a la vida. Le opere di questi due Grandi, sono riproposte restando fedeli alle linee melodiche originali, con assoluto amore estetico. Unica libertà di interpretazione musicale è un orientamento verso le espressioni Jazz e Worldmusic.

In alcuni concerti, è stata prevista la partecipazione del trombettista svizzero Franco Ambrosetti, mentre alla serata dell’Auditorium di Roma, è intervenuta la cantante jazz italiana Carolina Gentile.

Il progetto Violeta Parra e Victor Jara Jazz Music si concluderà ad ottobre con un laboratorio di teatro e poesia popolare cilena in collaborazione con l’Università RomaTre.

Violeta Parra (1917-1967)

La sua figura è strettamente legata al Paese che le ha dato i natali. Fu l’anima e la voce dei contadini, del lavoratori, delle donne e dei bambini; è la portavoce delle tradizioni e dei canti popolari del Cile. Fu musicista, artista visiva, scrittrice, cantastorie.

Sono sue alcune delle canzoni ormai patrimonio della musica universale, tra cui Gracias a la vida (Grazie alla vita), scritta poco prima di suicidarsi.

Víctor Jara (1932 – 1973)

Fu cantautore, regista, poeta. Come uomo ed artista lottò per la libertà di ogni popolo oppresso e per questo venne giustiziato nello stadio nazionale di Santiago nel 1973.

Tra le sue composizioni più note: Te recuerdo Amanda (Ti ricordo Amanda) e Manifiesto.

I musicisti:

Araukania Kuintet

Formato da elementi appartenenti alla storia musicale cilena e cubana al più alto livello, il gruppo è composto da Jorge Campos, per alcuni il più importante bassista sudamericano e parte di gruppi storici cileni come Santiago del Nuevo Extremo, Fulano e Congreso, Giorgio Varas alle percussioni, italiano di adozione, si è specializzato in Brasile e a Cuba e tra le sue collaborazioni si ricordano René Inostroza, Quelentaro, Anacrussa, Santiago del Nuevo Extremo, Angel Parra, Jaime Vázquez insegnante e musicista attento alla musica folklorica collabora costantemente con Musicantiga, Santiago Vera, Huara (folk), Fulano e Santiago del Nuevo Extremo, Chilhué e dai cubani Rolando Luna, talento straordinario e già pianista di Buena Vista Social club e di Omara Portuondo e, infine, Oscarito Valdés che oltre alla lunga collaborazione con Silvio Rodríguez e vanta nel suo curriculum nomi come quelli di Branford Marsalis e Stanley Jordan.

Riferimenti:

22 settembre 2005

HMA – Ore 22.00, ingresso 5.00 euro

via Bossoli 83- 10135 TORINO

Tel: 011.31.76.636

e-mail: [email protected]

23 settembre 2005

Cuneo – PIAZZA VIRGILIO

Tel: 0171-697100

di Cinzia Modena