Antiquari a Venaria
Novembre 1, 2010 in Attualità da Adriana Cesarò
La quarta edizione di “Antiquari a Venaria”, è stata suggellata da un gioiello e da una donna, bellissima e intrigante, la Contessa di Castiglione, inviata a Parigi dal Conte Camillo Benso di Cavour, alla corte di Napoleone III. La sua bellezza si può ammirare nello splendido cammeo in smeraldo di oltre 40 carati a forma di goccia che, Napoleone III commissionò a Fortunato Pio Castellani. Un pezzo unico creato tra il 1852-1861, espositore La Piramide di Milano.
Il raffinato evento, nobile “mercato” dell’arte e dell’antiquariato, è stato inaugurato il 22 ottobre, presso la Citroniera della Reggia di Venaria. Un allestimento formato da ambienti e spazi suddivisi, dove le grandi testimonianze antiquarie, hanno trovato il proprio ambiente per mettere in evidenza le prestigiose opere degli oltre quaranta gallerie, italiane ed estere, presenti. Un affascinante viaggio nei secoli ma anche nel gusto delizioso e innovativo del catering di Anna Ghisolfi di Tortona. Un continuo alternarsi tra cultura e bellezza, tra dipinti su tavola e su tela, tra libri e arredi dell’antiquariato, un girotondo di verdure essiccate di vari colori, stelle filanti fatti di polenta, mele essiccate con pesce azzurro, spaghetti di calamari. La galleria espositiva continua con mobili, tessuti, incisioni, sculture, presentate in modo artistico come lo scrittorio in legno scolpito a bassorilievo e dorato con la tecnica della pastiglia dorata a motivi di ghirlande e cornicette influenzate dal gusto italiano. Facente parte di una elite di mobili fabbricati in Inghilterra, all’inizio del 1700, periodo Queen Ann. Espositore Galerie Giorgio Salvai di Cannes. Il viaggio dei visitatori continua e sorprende una scultura in bronzo policromo di Sergio Sorgini esposto da Marco Cattai Milano. Sorprende, per la sua bellezza una scultura di Cleopatra, di Ignazio e Filippo Collino (1770-1775) esposta nello spazio del gallerista Mario Benappi. L’allestimento di “Antiquari a Venaria” modulato su un’area di oltre 2 mila metri quadrati, è stato teatro di bellezza e di dolcezza con i cioccolatini liquidi, acini d’uva con formaggio, noci e pistacchi che ricreano il grappolo d’uva e tanto altro presentato dal catering con oltre cinquanta portate per duemilacinquecento ospiti all’inaugurazione.
Alcune opere che sono state presenti in mostra
Alla prossima edizione di Antiquari.
di Adriana Cesarò