Amore, dieci anni dopo

Ottobre 10, 2004 in Libri da Redazione

Titolo: Amore, dieci anni dopo
Autore: Julian Barnes
Casa editrice: Einaudi
Prezzo: € 14.50
Pagine: 228

Amore, dieci anni dopo Julian Barnes torna con lo stesso spirito che aveva contraddistinto: “England, England” e “Oltremanica”, con una trama fintamente epistolare attraverso la quale si estende un viaggio di dieci anni fatto di rancori ed incomprensioni, che riaffiorano con lo scorrere delle pagine.

Gillian e Stuart sono i due poli centrali: ex coniugi, si ritrovano casualmente a tirare le somme del loro passato ancora aperto. Stuart, infatti, è tuttora innamorato della ex moglie ed è di ritorno dall’America nel tentativo di riconquistarla, approfittando del vacillante secondo matrimonio di lei con Oliver.

La splendida traduzione di Susanna Basso rende perfettamente lo humour anglosassone, mantenendone le sfumature tutte da gustare, fatte di dialoghi appena accennati eppure taglienti e da considerazioni psicologiche al limite del comico. Non si può dire che Amore, dieci anni dopo faccia parte della schiera di libri indimenticabili ma ha il singolare pregio di trasportare il lettore nel Regno Unito, fra il verde dello Leicestershire, a sud di Nottingham. Area natia di Barnes.

I protagonisti sono gli stessi di “Amore ecc.” ma l’opera può tranquillamente essere letta separatamente, così come ogni singolo monologo può essere scisso dagli altri pur essendone totalmente dipendente: caratteristica distintiva di Barnes.

Occorre fare molta attenzione al girotondo di voci, talvolta pressanti altre sottili per notare come lo stile sia estremamente vicino a quello teatrale.

Le pagine dovrebbero – altresì – essere osservate come un bel panorama inglese, apparentemente sempre uguale a se stesso. In realtà, indimenticabile. Non vi sono bruschi cambiamenti di rotta, né colpi di scena, pura e semplice delicatezza. Il romanzo ideale per chi è in cerca di toni minori anziché frastuono, per riscoprire la bellezza della semplicità.

di Emanuela Borgatta