Amazzonia in immagini a Venaria Reale

Aprile 5, 2011 in Arte da Barbara Novarese

maturucakkSabato 02 aprile, al Parco della Mandria di Venaria, è stata inaugurata la mostra fotografica “AMAZZONIA, UNA DIVERSA PROSPETTIVA ” che presenta un itinerario espositivo volto a sensibilizzare i visitatori (adulti e bambini) sull’importanza di preservare l’immenso patrimonio umano e ambientale rappresentato dall’Amazzonia e dai suoi abitanti.

Il contenuto della mostra si focalizza, in particolare, sugli Indios Yanomami che lanciano un appello in difesa della loro terra, sostenuti dalla preziosa presenza dei missionari della Consolata con i quali condividono ogni aspetto della quotidianità:

“Noi Yanomami, popolo indigeno di queste terre, genitori delle generazioni esistenti e future, responsabili della sopravvivenza dei popoli indigeni, chiediamo con forza la tutela dei nostri diritti, presentando le nostre rivendicazioni. La terra che abitiamo è un nostro bene e un nostro diritto…”.

amazzoniaLe immagini esposte sono state scelte come veicolo di informazione visiva, adatto a richiamare l’attenzione su dettagli spesso trascurati e a trasformarli in importanti spunti di riflessione. L’Amazzonia è una terra idealmente lontana, dalle vesti antiche e dall’anima selvaggia; una terra di pura bellezza e semplicità, che alimenta il cuore del nostro pianeta preservandone sia gli aspetti materiali che quelli spirituali. Attraverso i filmati e le foto, è più spontaneo comprendere come i fiumi, le foreste, gli animali ed i popoli debbano essere considerati TUTTI parte della natura, senza alcuna distinzione e senza interventi distruttori, poiché l’equilibrio è un aspetto fondamentale per la sopravvivenza del mondo. Il progresso tecnologico ha distolto la nostra attenzione dalle primarie regole di sopravvivenza, permettendo all’egoismo di prendere il sopravvento. Ciò che avrebbe dovuto responsabilizzarci nei confronti della Terra ha fomentato, invece, sentimenti di superiorità verso le altre forma di vita, inducendoci ad agire contro gli interessi della nostra stessa esistenza. I popoli dell’amazzonia ci ricordando quanto sia preziosa la vita (qualunque essa sia) e quando sia fondamentale utilizzare con sapienza e consapevolezza le risorse che il pianeta ci mette a disposizione.

Amazzonia Tra le opere esposte, ve ne se sono alcune dell’artista Katia Didente che, con tocchi di colore sugli scatti del fotografo Daniele Poretti, si è posta l’obiettivo di trasmettere le emozioni che traspaiono dai gesti e dagli sguardi dei bambini Yanomami. I colori utilizzati sono essenzialmente 4: il rosso per l’amore, il giallo per la speranza, il verde a simboleggiare la natura ed il rosa la fanciullezza.

Katia guarda i bambini e ne percepisce la purezza; interpreta i loro giochi come grandi aspettative per il futuro; aspettative che, grazie all’impegno ed all’aiuto di tutti, potrebbero diventare presto realtà.

“I tocchi di colore” fanno parte di un progetto sperimentale a cui l’artista sta lavorando da circa due anni; si tratta di una tecnica che le permette di evidenziare con maggior enfasi i dettagli della realtà che ritiene importanti e significativi. La sensibilità di Katia e la passione per la pittura sono chiaramente visibili in tutti i suoi lavori.

All’inaugurazione hanno partecipato: la COMPAGNIA MOVIMENTODANZA di Eva Tosca, con una performance di arte contemporanea e teatro-danza “Ritorno Alla Terra” e l’animazione di strada “L’altra faccia della coca”, per far conoscere la schiavitù prodotta dal circuito coca-cocaina ed i danni ambientali che causa la coltivazione di tale pianta.

La mostra è curata dell’Associazione Impegnarsi Serve Onlus di Torino, in collaborazione con i Missionari della Consolata, presenti nel bacino amazzonico.

“Amazzonia, una diversa prospettiva” è ospitata nel Parco della Mandria di Venaria, Ingresso Ponte verde, Sala scudieri e sarà aperta al pubblico fino al 30 Maggio 2011.

Per maggiori informazioni sulla mostra: www.parcomandria.it

Per maggiori informazioni su Katia DiDente: www.katiadidente.it

di Barbara Novarese