Toro in crisi?

Dicembre 8, 2003 in Sport da Giovanni Rolle

Il Toro in formato Juve dicembrina rosicchia un pari interno contro la Triestina, in una gara che i granata avrebbero potuto anche perdere se non fosse stato per un gol fortunoso di Vergassola che nella ripresa ha pareggiato il momentaneo vantaggio degli avversari nel primo tempo. La squadra di Rossi sembra risentire, fatte le dovute proporzioni, della strana malattia che sembra affliggere l’altra formazione cittadina nel mese di dicembre. E’ un Toro appannato nelle idee e nei muscoli quello che scende in campo contro una Triestina che viceversa sembra bene in palla e capace di gestire con ordine gli spazi a propria disposizione, senza quasi mai correre dei rischi in difesa. Per ironia della sorte, a salvare il Torino dalla sconfitta è proprio uno dei due “reprobi”, quel Simone Vergassola a cui in settimana la società aveva appena tolto la fascia da capitano in seguito al mancato rinnovo di contratto dell’ormai ex capitano.

La partita è preceduta da un minuto di raccoglimento in onore di Carlo Bo, ex campione granata degli anni trenta. Nel Toro torna in campo Fuser, il quale indossa la fascia di capitano lasciatogli da Ferrante, dopo la destituzione di Vergassola.

Le squadre iniziano tenendo un ritmo blando fino al 16’, quando la Triestina passa sorprendentemente in vantaggio. L’azione nasce dai piedi di Moscardelli, il quale sfugge a Mandelli, allargandosi sulla sinistra; il giocatore rossoalabardato riesce ad eludere anche l’intervento di Sorrentino, attento a non concedere il rigore all’avversario, e scodella al centro un pallone che viene ribadito in rete da Godeas, il quale si dimostra nell’occasione più veloce dei difensori granata, che non riescono a liberare la loro area. La curva Maratona continua ad incitare i propri beniamini mentre dal resto degli spalti comincia a piovere qualche fischio all’indirizzo dei giocatori di Rossi, i quali sembrano imbambolati ed incapaci di costruire azioni di rilievo davanti alla porta di Pinzan. L’unica azione degna di nota è un colpo di testa di De Ascentis, che incorna di poco alto sopra la traversa su cross di Fabbrini, poco prima del gol degli ospiti. Il Toro prova ad accelerare il ritmo solo nell’ultimo quarto d’ora e nel recupero del primo tempo soltanto il tempestivo intervento di Minieri evita il pareggio a Fernandez, il quale colpisce di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina.

Nella ripresa il Torino si ripresenta in campo con una variazione: nelle file granata non c’è più Pinga, rimasto negli spogliatoi per far posto a Rizzato. Una sostituzione di carattere tecnico, che evidenzia la scarsa forma del brasiliano, assolutamente evanescente nella prima frazione. Al 12’ Rossi toglie anche un nervoso De Ascentis per far entrare Conticchio. Il Toro però non c’è proprio e nemmeno i cambi servono a rianimare la spenta squadra granata. A salvare il Torino ci pensa però la buona sorte, che aiuta i granata in occasione del pareggio, che arriva alla mezzora, quando una punizione-cross di Vergassola viene lasciata passare dai finora irreprensibili difensori rossoalabardati, con conseguente beffa di Pinzan. Subito dopo il pareggio, il Toro sfiora addirittura il secondo gol con una girata di Ferrante, con provvidenziale salvataggio di Pecorari. Il Torino non riesce tuttavia a produrre un forcing che possa impensierire seriamente la Triestina ed il risultato non subisce ulteriori modifiche, nonostante i tre minuti di recupero comandati dall’arbitro.

TORINO-TRIESTINA 1-1

  • RETI: 16’ Godeas (TR), 30’ st Vergassola (TO)

  • TORINO (4-4-2): Sorrentino 6; Adami 6, Mandelli 5.5, Fernandez 5.5, Balzaretti 6.5; Fuser 6.6 (21’ st Tiribocchi sv), De Ascentis 5.5 (12’ st Conticchio 6), Vergassola 6, Pinga 5 (1’ st Rizzato 6); Ferrante 6, Fabbrini 6. All. Rossi 6

  • TRIESTINA (4-4-2): Pinzan 6; Minieri 6.5, Bega 65, Pecorari 6.5, Mantovani 6; Muntasser 6 (21’ st Aubameyang 5.5), Aquilani 6.5, Boscolo 6, Marianini 6; Moscardelli 6.5, Godeas 6.5 (25’ st Berretta sv). All. Tesser 6.5

  • ARBITRO: Mazzoleni 6

  • AMMONITI: Ferrante, Adami, Rizzato (TO); Minieri, Aquilani (TR)

  • CALCI D’ANGOLO: Torino: 7; Triestina: 1

  • RECUPERO: pt: 2’; st: 3’

    di Giovanni Rolle