Toro, impresa disperata

Novembre 5, 2002 in Sport da Giovanni Rolle

Renzo Ulivieri questa sera ritrova il suo Bologna, avversario dei granata nel recupero della prima giornata, che andrà in scena alle 20.30 al Delle Alpi. La disastrosa situazione in classifica, che vede il Toro all’ultimo posto, spinge decisamente in secondo piano le nostalgie del tecnico di San Miniato: “Ho un presente talmente grave che non ho neppure il tempo di perdermi nei ricordi, anche se a Bologna ho trascorso quattro anni indimenticabili”.

In carriera a Ulivieri è capitato cinque volte di subentrare ad un allenatore esonerato: “Alla fine andò sempre bene, con la sola eccezione di Cagliari. Salvare il Toro non è un’impresa disperata; penso sia soltanto una questione di tempo. Quando questa squadra tornerà a giocare a pallone, come ha dimostrato di saper fare nella passata stagione, allora torneranno i risultati. Per larghi tratti della partita con il Brescia è sembrato che il regista fosse Bucci. E’ normale che quando le cose vanno male il pallone ‘scotti’ tra i piedi dei giocaori e che si preferisca affidarsi ai lunghi rinvii. Per questo occorre una maggior tranquillità e che tutti si prendano le proprie responsabilità. Chi ha il pallone deve saper trasformarsi a sua volta in regista”.

La partita con il Brescia ha nuovamente evidenziato le lacune in difesa, oltre alla sterilità in attacco: “Non chiedo agli attaccanti di sfiancarsi rincorrendo gli avversari, ma solamente che catturino il maggior numero possibile di palloni rilanciati. E poi che almeno uno venga a raccordare l’azione. In una prestazione scadente come quella di sabato abbiamo avuto due occasioni e mezza con Ferrante e una con Lucarelli, il che, viste le condizioni, non è poco. Per quanto riguarda la difesa, vale il discorso generale. Sabato i nostri difensori erano più occupati ad aggrapparsi alle maglie degli avversari che a guardare la palla. Se si deve prendere un gol, meglio farlo in modo pulito”.

Questa sera le novità dovrebbero essere Mezzano al posto di Fattori, con Galante libero, oltre Sommese al posto di Comotto: “Contro il Brescia il gioco è passato spesso dalla parte sinistra. Con il recupero di Sommese mi auguro che ci sia una maggiore distribuzione tra le due fasce. Da quella parte chiederò a De Ascentis un maggiore impegno in copertura”.

Probabili formazioni

Torino (3-5-2): Bucci; Delli Carri, Galante, Mezzano; Sommese, Vergassola, Conticchio, De Ascentis, P. Castellini; Ferrante, Lucarelli. In panchina: Sorrentino, Comotto, Balzaretti, Osmanovski, Scarchilli, garzya, Maspero. All. Ulivieri.

Bologna (3-4-2-1): Pagliuca; Zaccardo, Zanchi, M. Castellini; Nervo, Amoroso, Colucci, Paramatti; Salvetti, Bellucci; Della Rocca. In panchina: Coppola, Vanoli, Smit, Goretti, Frara, Meghni, Signori. All. Guidolin.

di Giovanni Rolle