Toro ancora ko

Marzo 21, 2008 in Sport da Giovanni Rolle

TORINO – Seconda sconfitta consecutiva per il Torino, che, dopo la pesante battuta d’arresto di domenica scorsa a Cagliari, perde in casa contro l’Udinese. Che non si sarebbe trattato di una gara fortunata per gli uomini di Novellino lo si è capito fin dalle prime battute. La partita di Comotto dura infatti meno di dieci minuti. Il difensore granata entra in scivolata nel tentativo di anticipare Di Natale e rimane a terra dolorante. Al posto del giocatore infortunato (sospetta distorsione al ginocchio destro), costretto ad abbandonare il terreno di gioco in barella, subentra Motta. Al quarto d’ora i granata reclamano il penalty per un robusto contrasto di Lukovic su Rosina, ma Mazzoleni non vede irregolarità nell’intervento del difensore udinese e lascia proseguire l’azione.

La prima mezz’ora di gioco è sostanzialmente equilibrata, ma sono gli ospiti a spezzare l’equilibrio al 26′ grazie ad una punizione magistralmente calciata da Pepe, che si insacca alle spalle di Sereni dopo avere colpito il palo interno. Il calcio piazzato era stato concesso per un fallo di Grella su Floro Flores.

Il Toro prova a reagire allo svantaggio, ma il colpo di testa di Diana su corner battuto da Rosina non trova la porta di Handanovic. Al 38′ ci prova Stellone, ma il tentativo dell’attaccante, da posizione defilata, non sortisce esiti. I maggiori pericoli per la porta bianconera arrivano dai calci piazzati, con Handanovic costretto ad intervenire due volte in tuffo per negare il gol a Rosina.

Il Torino si ripresenta in campo per i secondi quarantacinque minuti con il secondo portiere Fontana tra i pali al posto di Sereni. Per l’ex laziale si parla di un sospetto stiramento agli adduttori. Gli infortuni di Comotto e Sereni riducono a uno i cambi a disposizione di Novellino. Il tecnico granata si gioca il bonus al 61′, quando manda in campo Di Michele al posto di Lazetic, deludente come del resto l’intera prestazione della squadra torinista.

Gli attacchi dei granata espongono il Toro al contropiede dei friulani, che al 20′ per poco non pervengono al raddoppio. L’azione sviluppata da Pepe raggiunge Isla, la cui apertura per Dossena mette quest’ultimo in condizione di calciare da posizione favorevole, ma la mira del centrocampista bianconero nell’occasione non è delle più felici. Il Toro rischia grosso anche per una svista di Di Loreto, che obbliga Fontana a rimediare su Floro Flores.

Il Torino ha una grande occasione per pareggiare al 23′, ma sulla strada dei granata ci si mette anche la sfortuna, con il palo che respinge la conclusione a rientrare di Di Michele. Dopo il legno tocca a Mazzoleni ricacciare in gola l’urlo dei diciottomila sostenitori dello stadio Olimpico quando annulla una rete di Stellone per la posizione irregolare di Di Michele. Sull’altro fronte l’Udinese cerca di chiudere la partita, ma la conclusione rasoterra di Quagliarella (subentrato al 77′ a Floro Flores) viene rintuzzata in angolo da Fontana.

Con il passare dei minuti il forcing dei padroni di casa si attenua, limitato alle sole iniziative di Rosina, dal quale giungono gli unici pericoli per la porta difesa da Handanovic. L’Udinese può così festeggiare tre punti importanti, che consolidano le ambizioni degli uomini di Marino in chiave Uefa.

  • TORINO-UDINESE 0-1

    RETE: 26′ Pepe.

    TORINO (4-4-2): Sereni 6 (1′ st Fontana 6.5), Comotto sv (9′ pt Motta 6), Natali 6, Di Loreto 6, Lanna 5.5; Diana 5.5, Grella 5, Barone 5, Lazetic 5.5 (16′ st Di Michele 6); Stellone 6, Rosina 6.5.

    In panchina: Recoba, Corini, Ventola, Dellafiore.

    All. Novellino 5.5.

    UDINESE (3-4-3): Handanovic 6.5; Coda 6, Felipe 6, Lukovic 6..5; Mesto 6, Inler 6, Isla 6.5, Dossena 6.5; Pepe 7, Floro Flores 6.5 (32’st Quagliarella sv), Di Natale 5.5 (29′ st D’Agostino sv).

    In panchina: Chimenti, Pinzi, Colombo, Zapotocny, Eremenko.

    All. Marino 6.5.

    ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo 5.5.

    AMMONITI: Lanna, Lazetic (T), Mesto (U).

    di Giovanni Rolle