Torino: città di cultura?

Maggio 15, 2002 in Enogastronomia da Claris

La Loira: quasi non associamo, se non per qualche vaga reminiscenza scolastica, questo nome a un fiume, bensì ai castelli della regione circostante, alcuni costruiti proprio sul fiume (splendido l’esempio di Chenonceau); eppure appena pochi chilometri sotto il dipartimento della Loira c’è un altro fiume importante, la Vienne, ma della sua regione, eppure splendida, cosa sappiamo? Nulla, o quasi… e vi aiuto dicendo che c’è Futuroscope, che c’è Poitiers (e Carlo Martello…), Loudun (e i diavoli della tragedia…).

Salisburgo: classica cittadina austriaca, pulita quasi in maniera maniacale, con architettura splendida, le saline vicino, la montagna che la pone in una conca da favola… Eppure associamo il nome della cittadina austriaca a Mozart, alle dolci palline di cioccolato che portano il suo nome e al festival relativo…

Treviso: da qualche anno ormai, il nome è legato esclusivamente all’esuberante fenomeno delle splendide mostre sull’impressionismo…

Esempi vicini e lontani di questo genere ne possiamo trovare a decine in Europa e nel mondo: è l’universo dei fenomeni culturali, delle mode e del marketing turistico, delle città d’arte, delle città della musica, della città identificate per una o più specifiche caratteristiche ‘culturai’ riconosciute e condivise da turisti e addetti al settore…

Potrebbero essere lanci pubblicitari, bluff? Potrebbero, ma non durerebbero, perché il turismo implica investimenti seri da parte del cliente- fruitore, non è paragonabile alla moda passeggera di un vestito o un paio di scarpe… per cui emergono solo le città che offrono qualcosa di veramente appetibile… Le mode del momento non saranno mai longeve…

Il dramma – paradosso, però, è l’opposto: ovvero città che avrebbero, anzi hanno, le caratteristiche per essere considerate mete privilegiate del turismo culturale, ma non hanno fama, appeal…

Una a caso? Non indovinate?

Torino, forse…? E diciamo di sì, diciamo che abbiamo risorse culturali in abbondanza (dai festival del cinema, alle mostre temporanee ai festival jazz…), ma constatiamo anche che il nome della nostra città, all’estero come in Italia, è ancora troppo legato a fama di città grigia, industriale, poco interessante…

Al proposito, organizzata da Turismo Torino, oggi si svolge al centro congressi del Lingotto una giornata tecnica di studio avente come titolo e filo conduttore: “Torino destinazione di turismo culturale. E’ possibile?”

Guarda caso proprio nella giornata inaugurale della Fiera del Libro, uno tra i massimi eventi culturali della nostra città, intervengono al convegno alcuni tra i rappresentanti delle più significative realtà europee che hanno fatto del turismo culturale un indiscutibile mezzo di promozione. E’ un’occasione importante per ascoltare, confrontare e sintetizzare esperienze diverse di indubbio interesse per la futura attività di promozione della nostra città come meta di turismo culturale.

Turismo Torino procede, infatti, con il suo piano strategico di valorizzazione della nostra area, pronto ad investire in modo sempre più attivo e professionale sullo sviluppo del turismo culturale perché convinto che questo rappresenti una delle risorse più importanti per la promozione di un territorio. L’obiettivo? Incrementare il numero dei turisti che arrivano in città per motivi culturali.

Per il Presidente di Turismo Torino, Livio Besso Cordero, “il nostro paese può vantare di essere uno dei luoghi di maggior interesse artistico-culturale al mondo e nello specifico, Torino e il suo territorio, dispone di numerosi elementi validi ed interessanti per posizionare Torino come destinazione culturale all’interno del circuito turistico internazionale.”

Questa la motivazione che ha spinto l’Agenzia, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Torino e il Rotary Club Torino, ad organizzare un’intera giornata dedicata allo stretto legame che esiste tra il turismo e la cultura. Recenti analisi condotte da Turismo Torino rivelano, infatti, che una larga quota di visitatori che giungono in visita nei musei sono turisti. E che il 60% delle istituzioni culturali dichiara che il turismo è strategicamente importante per il loro sviluppo.

Quattro le filiere che Turismo Torino ha individuato e che porta come esempi: ‘i musei come risorsa turistica culturale’ che verrà presentato da Barbara Weiber del Kainz Wien Tourist Board con il Museum Quartier di Vienna, da Dolores Ricart Vice Direttore del Museo Fondazione Mirò e da Adrian Hardwick della New Modern Tate Gallery;

Hans Dominicus, direttore dell’Amsterdam Tourist Board interverrà sul ‘turismo di eventi e mostre’ con il caso di Amsterdam e le mostre di Van Gogh e Gauguin; il ‘turismo del festival musicale’ con il caso di Salisburgo è il tema su cui dibatterà Christina Piller direttore del Salzburg Tourist Board; il ‘turismo di patrimonio’ con Blois e i Castelli della Loira sarà presentato invece da Jean Michel Gazeau.

“Tale Giornata – sottolinea il Presidente di Turismo Torino, Livio Besso Cordero – è’ un’occasione davvero importante resa autorevole dalla presenza di prestigiose realtà europee per ascoltare, confrontare e sintetizzare esperienze diverse di indubbio interesse per la futura attività di promozione della nostra città come meta di turismo culturale.”

Torino destinazione di turismo culturale. E’ possibile?

giovedì 16 maggio 2002

Sala Berlino – Centro Congressi Lingotto

Via Nizza 280 – Torino

PROGRAMMA

h 9,00

Saluto del Presidente di Turismo Torino On. Livio Besso Cordero e del Presidente del Rotary Club Torino Prof. Alberto Quaglino

h 9,15

Il contributo della cultura allo sviluppo turistico di Torino, Assessore alla Cultura della città di Torino Prof. Fiorenzo Alfieri.

h 9,45

Il turismo culturale: Josep Ejarque, Direttore Turismo Torino

h 10,15

Il turismo culturale. La creazione di una destinazione culturale: il Museum Quartier di Vienna: Barbara Weber – Kainz Wien Tourist Board

h 10,45

Il turismo di eventi e mostre. Amsterdam e le mostre di Van Gogh e Gauguin: Mr Hans Dominicus, Direttore Amsterdam Tourist Board

h 11,15 Coffee break

h 12,00

Il turismo del festival musicale. Salisburgo e i suoi festival: Mr. Christian Piller. Direttore Salzburg Tourist Board

h 12,30

I musei come risorsa turistica: Sig.ra Dolores Ricart, Vice Direttore Museo Fondazione Mirò, Barcellona e Mr. Adrian Hardwick New Modern Tate Gallery, Londra

h 13,30 Lunch Time

h 14,30

Intervento degli Assessori al Turismo: Elda Tessore, Città di Torino; Silvana Accossato Provincia di Torino; Ettore Racchelli, Regione Piemonte

h 15,00

Il turismo del patrimonio. Castelli e residenze come risorsa turistica. Blois e i castelli della Loira: Jean Michel Gazeau

h 15,30

La commercializzazione del turismo culturale. I Tour Operator culturali: Dott.ssa Margherita Bozzano, Amministratore Delegato Merion European Cultural Tour

h 16,00

Interventi: sono previsti gli interventi degli Assessori alla Cultura della Regione Piemonte Dott. Giampiero Leo e Provincia di Torino Dott. Valter Giuliano

h 17,00

Conclusioni del Presidente di Turismo Torino, On. Livio Besso Cordero

di Claris