Torino-Chievo 0-0

Aprile 7, 2001 in Sport da Redazione

Resta tutto come prima. Al Toro non riesce il sorpasso alla capolista Chievo nello scontro diretto del Delle Alpi. Sono mancati solo i gol a condire una gara che non ha certo tradito le attese.

Partono bene i granata, sospinti da un pubblico mai così numeroso quest’anno (30.000 presenti), ma la prima occasione dell’incontro è degli ospiti con Manfredini, il cui colpo di testa chiama Bucci alla presa. Al 16’ capitan Asta per Colombo, che comincia la sua serata no, mandando fuori di poco. Al 21’ è Brambilla a servire Maspero, pallonetto del centrocampista e palla ribattuta da Lanna a Marcon battuto.

Al 33’ la Maratona si scuote: primo palo colpito dal Toro. Brambilla innesca Artistico che di testa scheggia il palo alla destra del portiere veneto. La risposta della capolista è fatta di rapide ripartenze affidate a De Cesare e Manfredini, i più attivi, e a una fitta rete di passaggi a centrocampo. Al 41’ la squadra di Del Neri manca il vantaggio con Cossato, che anticipa l’uscita di Bucci ma trova sulla linea Cudini che spazza. Si va nella ripresa e si vede un’altra gara.

La Maratona intanto srotola striscioni polemici all’indirizzo dell’assessore dei Verdi Silvio Viale, responsabile del fallimento del progetto legato alla ricostruzione del Filadelfia. La gara riprende e presto si scaldano gli animi. Il direttore di gara è chiamato più volte a mostrare il cartellino giallo e al 12’ il Chievo resta in dieci per la doppia ammonizione di D’Anna. Comincia il valzer delle sostituzioni e, tra i gialloblù, entrano Franceschini per Cossato ed Eriberto per Manfredini.

Al 13’ la prima occasione degna di nota è di marca granata, con Maspero, su cui è pronto a chiudere Marcon. Al 21’ Colombo da ottima posizione manda incredibilmente alto. Il Chievo, pur in inferiorità numerica, controlla senza troppa apprensione e si affida al contropiede per portare pericoli dalle parti di Bucci. La gara si spegne, ma a ravvivarla ci pensa il brasiliano Pinga negli ultimi minuti.

Al 41’ di destro tira su Eriberto che respinge, al 48’, in piena zona recupero, di testa fallisce l’ultima e più clamorosa opportunità. Sul cross di Maspero l’incornata del brasiliano si stampa sul palo. Toro e Chievo compiono un passo avanti verso la massima serie, attendendo l’impegno di Venezia e Piacenza.

TORINO

Bucci, Cudini, Fattori, Delli Carri, Asta, De Ascentis, Brambilla, Castellini, Maspero, Artistico (34’ st Calaiò), Colombo (23’st Pinga)

All. Camolese

CHIEVO VR

Marcon, Moro, D’Anna, D’Angelo, Lanna, Barone, Corini, Manfredini (19’ st Eriberto), De Cesare (40’ st Gorgone), Corradi, Cossato (13’ Franceschini)

ARBITRO: Pellegrino di Barcellona Pozzo di Gotto

NOTE

D’Anna espulso al 12’ st per doppia ammonizione

Ammoniti: Artistico, Delli Carri (T); Corradi, De Cesare (C )

di Paolo Tozzini