Stabile il numero di tossici e alcolisti

Agosto 26, 2001 in Technology da Claris

24860L’informazione statistica è uno strumento più che mai essenziale per comprendere le dinamiche delle scelte individuali e collettive e per orientare i comportamenti di famiglie, imprese ed istituzioni in uno scenario europeo e internazionale.

“Utenza Sert Piemonte – bollettino 2001”, a cura dell’Asl 5, offre spunti di riflessione sul Piemonte delle dipendenze da droghe e da alcool. Questo secondo numero del Bollettino dell’OED presenta alcune novità: la più importante è l’aggiunta dei dati relativi all’utenza dipendente da alcol. Fin dall’inizio dell’attività dell’OED, una particolare attenzione è stata concentrata nella raccolta, elaborazione e interpretazione dei flussi ministeriali dei dati sugli utenti alcolisti, nella convinzione che questo settore richiedesse un supplemento di ‘sorveglianza epidemiologica’.

Questo lavoro ha permesso di costruire una prima serie di dati che, seppure limitata a 5 anni, può essere di stimolo per una riflessione sulle modalità dell’accesso al Sistema dei Servizi piemontese da parte dei soggetti con problemi di dipendenza da alcol.

La seconda novità consiste in un complesso di interventi effettuati sulla presentazione dei dati con l’obiettivo di renderli più completi e fruibili, così come suggerito da diversi operatori dei servizi, sempre mantenendo la caratteristica sobrietà di questa pubblicazione.

Utenti tossicodipendenti

Dopo la flessione del ’99, si registra un incremento del numero totale di utenti, ma una leggera flessione del numero di nuovi utenti (2294 contro i 2391 del ’99).

Il rapporto maschi/femmine è passato, per gli utenti già in carico, da 4.6 nel ’91 a 5.0 nel 2000.

La classe di età in cui si concentra il maggior numero di utenti già in carico è quella 30-34 anni, sia per i maschi (30%) che per le femmine (29%). Tra i nuovi sono maggiormente rappresentate le classi 20-24 e 25-29, sia per i maschi (26% e 25% rispettivamente) che per le femmine (23% e 27% rispettivamente).

Si può rilevare che è aumentata l’età di inizio della tossicodipendenza; inoltre resta da precisare che oltre il 90% dell’utenza SerT è costituita da soggetti tossicodipendenti da eroina.

Utenti alcoldipendenti

24858Dopo il costante aumento osservato nei primi quattro anni, nel 2000 si registra una leggera diminuzione del numero di utenti alcoldipendenti in carico ai servizi, mentre è costante il numero di nuovi utenti (1117 contro i 1122 del ’99).

Il rapporto maschi/femmine è rimasto costante. La classe di età in cui si concentra il maggior numero di utenti già in carico è quella 40-44 anni, sia per i maschi (29%) che per le femmine (35%). Anche tra i nuovi utenti la classe maggiormente rappresentata è la medesima, sia per i maschi (32%) che per le femmine (31%).

La terapia farmacologica è la tipologia di trattamento con cui vengono più frequentemente trattati i pazienti alcoldipendenti. Seguono gli interventi di counseling e l’inserimento presso i CAT (club alcolisti in trattamento).

Materiali e metodi

I dati presentati nel bollettino sono tratti per i soggetti tossicodipendenti:

dalle schede SEM01 (del 15 giugno dal 1991 al 1999, del 15 giugno e del 15 dicembre per il 2000), che registrano il numero degli utenti in trattamento e la loro distribuzione nelle diverse tipologie di trattamento alla data di rilevazione;

dalle schede ANN01 e ANN02 per gli anni 1998-2000, che registrano il numero degli utenti in trattamento, la loro distribuzione per fasce di età e la loro distribuzione nelle diverse tipologie di trattamento nell’intero anno solare;

dalle schede TSS01 per gli anni 1991-1997; che registrano il numero degli utenti in trattamento, la loro distribuzione per fasce di età e la loro distribuzione nelle diverse tipologie di trattamento nell’intero anno solare.

I dati presentati nel bollettino sono tratti per i soggetti alcoldipendenti:

dalle schede ALC03, ALC06 dal 1996 al 2000; che registrano il numero degli utenti in trattamento, la loro distribuzione per fasce di età e la loro distribuzione nelle diverse tipologie di trattamento nell’intero anno solare;

predisposte dal Ministero della Sanità e compilate dai Seri e dai GLA piemontesi con periodicità semestrale (schede SEM) e annuale (schede ANN e ALC).

di Claris