Settembre Musica
Settembre 1, 2002 in Spettacoli da Stefano Mola
Settembre. Anche se l’ufficialità è sancita solo dal 21, giorno in cui la notte raggiunge il giorno, è il mese dell’autunno. Immaginate adesso foglie che cadono lentamente, nella luce magari del tardo pomeriggio, quella che fa lunghe le ombre, e aggiungete anche una brezza leggerissima, quasi impalpabile, che ne prolunghi la caduta, facendo fare a queste foglie una lenta evoluzione nell’aria, risollevandole ogni tanto. Non è difficile pensare a una danza, ma allora ci deve essere una musica, e del resto, queste foglie stesse, col loro gambo, a guardarle bene, non sembrano forse delle note, e i fili elettrici, là dietro, un pentagramma?
Difficile dire coi tempi (atmosferici) che corrono, se settembre sarà autunno, oppure estate, o già inverno. Oltre alle mezze stagioni, da tempo scomparse e compiante, anche le stagioni intere sembrano avere qualche problema. E visto che le pure le ideologie ci hanno abbandonato, consegniamoci allora alle poche certezze che ci restano.
Invece di pensare all’autunno e alle sue malinconie, abbandoniamo anche le foglie e teniamoci la suggestione che ci hanno ispirato: la musica. O meglio, Settembre Musica. Una certezza. Da 25 anni ormai questa manifestazione invade di note Torino. Vi aspettano 45 concerti (di cui ben 22 gratuiti). Ci sembra un evento molto importante in un paese a cui la musica ha dato molto, ma dove non sempre la musica riceve spazio sufficiente (basti pensare al ruolo marginale che ha nei programmi scolastici). È per questo che sono importanti i momenti gratuiti (la cui qualità non è per nulla inferiore a quella dei momenti a pagamento) in cui ci si può avvicinare con la curiosità di assaggiare un menù completo che va da Vivaldi a Philip Glass (prima esecuzione europea della sua opera Six Hundred Lines, martedì 17 al Piccolo Regio).
Ciò che colpisce è proprio la grande varietà di esperienze che si possono fare nell’arco di questo mese. Si può partire dall’Orfeo di Monteverdi (partire nel vero senso della parola, in quanto quest’opera rappresenta il primo capolavoro della storia del melodramma, lunedì 16 al Regio, ore 21) per arrivare al compositore contemporaneo Salvatore Sciarrino (che sarà possibile incontrare al Gobetti martedì 3 alle 17), cui quest’anno è dedicato l’omaggio della manifestazione.
Ma non solo. Se l’anno scorso abbiamo potuto incontrare la musica di Giava, i gamelan, quest’anno possiamo accostarci alla musica indiana, al raga, termine sanscrito che significa “ciò che colora lo spirito”. Nei loro rapporti numerici, le scale e gli schemi melodici corrispondono alla scansione naturale dei processi biologici, all’alternanza delle stagioni, alla successione del giorno e della notte. Vi sono precise relazioni tra i raga e gli astri, i principali elementi della natura e del giorno. È per questo motivo che ogni raga deve essere eseguito in un preciso momento della giornata, e infatti, potranno essere ascoltati al Borgo Medievale a partire dalla serata di venerdì 6 (alle 12:30 i raga della notte), sabato 7 (alle 17 i raga del pomeriggio) e domenica 8 (alle 11 i raga del mattino).
Curiosando nel programma, ecco altre segnalazioni. Il Mahler Reimagined di Uri Caine, un Mahler riletto attraverso suggestioni klezmer, jazz e rock (del resto, la musica stessa di Mahler non è aliena da temi provenienti dalla cultura popolare), giovedì 21 al Lingotto, alle 21. La prima rappresentazione italiana dell’opera di Steve Reich e Beryl Corot “Three Tales”, in cui i tre racconti ripercorrono tre momenti fondamentali del secolo appena concluso: Hindenburg (l’esplosione del dirigibile), Bikini (gli esperimenti atomici), Dolly (la pecora clonata). Un’opera in cui la musica di Steve Reich si intreccia al video di Beryl Corot. Un’esperienza culturale a tutto tondo che potrà essere fruita venerdì 13 al regio, ore 21. Poi, la maratona Prokofiev, al Conservatorio, Sabato 21 dalle 17:00 fino a tarda sera. Si potrà entrare e uscire dalla sala, ma non durante le esecuzioni. Infine, proprio la chiusura: la Missa Solemnis di Beethoven, al Lingotto, sotto la direzione di Sir John Eliot Gardiner (domenica 22, ore 21).
Ma scorrete attentamente tutto il programma, queste sono soltanto le nostre segnalazioni. Troverete senz’altro qualcosa che varrà la pena di scoprire, o di riascoltare.
Biglietteria in Via S. Francesco da Paola 6, Torino, tel. 011.442.4777
e-mail: [email protected]
Sito di Settembre Musica (possibile l’acquisto on-line)
Ecco qui di seguito alcuni link che abbiamo raccolto per approfondire alcune delle opere e dei protagonisti di Settembre Musica:
Su Salvatore Sciarrino:
Elenco delle opere e relativa descrizione
La biografia
Qui potete ascoltare Introduzione all’oscuro per 12 strumenti
Un’intervista in cui l’autore parla di Invito al silenzio (in francese)
Nel sito di Steve Reich , l’autore parla di “Three Tales”
Il sito ufficiale di Uri Caine , e un link dove potete ascoltare incipit di un suo disco di reinterpretazioni di Mahler.
Sui Raga e la musica indiana:
Un sito in italiano, molto ben fatto, sulla musica indiana
Un sito (in inglese) che spiega i raga (abbastanza teorico da un punto di vista musicale)
Un articolo in Express of India che spiega l’esperienza dell’ascolto dei raga
Venendo agli artisti che saranno presenti a Torino, un sito dedicato a Chowdhury e la biografia di Ashok
Settembre Musica – Programma della III settimana
ore 17, Chiesa di Santa Croce – Rivoli – Accademia Bugella Civitas
Ingresso gratuito
ore 21, Teatro Regio – Le Concert des Nations
Posto unico numerato € 20,00
ore 17, Piccolo Regio Giacomo Puccini – Alter Ego
Ingresso gratuito
ore 21, Conservatorio Giuseppe Verdi – Orchestra Filarmonica di Torino
Posto unico numerato € 15,00
ore 21, Palazzo Taffini d’Acceglio – Savigliano – Folias & Romanescas
Ingresso € 10,00
ore 17, Conservatorio Giuseppe Verdi – Quartetto Borciani Fulvio Luciani,
Ingresso gratuito
ore 21, Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto – Philharmonia Orchestra
Posti numerati € 26,00 e 36,00
ore 17, Piccolo Regio Giacomo Puccini – Ensemble Europeo Antidogma Musica
Ingresso gratuito
ore 21, Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto – Circlesongs
Posto unico numerato € 15,00
ore 17, Teatro Gobetti – GONG – Canti dell’Aurès
Ingresso gratuito
ore 21, Conservatorio Giuseppe Verdi – GONG – Un ballo liscio
Posto unico numerato € 15,00
ore 17, Conservatorio Giuseppe Verdi – Prokof’ev
Posto unico nu
merato € 15,00
ore 17, Chiesa di San Filippo – Coro e Orchestra dell’Accademia Stefano Tempia
Ingresso gratuito
ore 21, Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto – Orchestre Révolutionnaire et Romantique Monteverdi Choir
Posti numerati € 26,00 e 36,00
Settembre Musica – Programma della II settimana
ore 17, Piccolo Regio – Duo Alterno
Ingresso gratuito
ore 21, Teatro Regio – Brad Mehldau Trio
Posto unico numerato € 15,00
ore 21, Teatro Toselli – Cuneo – Kammerorchester des Bayerischen Rundfunks
Posti numerati € 10,00 e 20,00
ore 17, Aula Magna del Politecnico di Torino – Boris Petrushansky, Andrea Corazziari, pianoforte
Ingresso gratuito
ore 21, Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto – Kammerorchester des Bayerischen Rundfunks
Posti numerati € 26,00 e 36,00
ore 17, Aula Magna del Politecnico di Torino – Boris Petrushansky, Andrea Corazziari, pianoforte
Ingresso gratuito
ore 21, Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto – Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino
Posto unico numerato € 15,00
ore 17, Piccolo Regio Giacomo Puccini – Incontro con Steve Reich e Beryl Korot
Ingresso gratuito
ore 21, Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto – Uri Caine’s Mahler Reimagined
Posto unico numerato € 15,00
ore 17, Teatro Gobetti – Incontro con Jordi Savall e il suo Orfeo di Monteverdi
Ingresso gratuito
ore 21, Teatro Regio – Ensemble Modern Synergy Vocals
Posto unico numerato € 15,00
ore 17, Chiesa di San Filippo – Orchestra Filarmonica di Torino
Ingresso gratuito
ore 21, Teatro Regio – Ensemble Modern Synergy Vocals
Posto unico numerato € 15,00
ore 17, Chiesa di San Filippo – Coro e Orchestra dell’Accademia del Santo Spirito
Ingresso gratuito
ore 21, Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto – Orchestra Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia
Posti numerati € 26,00 e 36,00
Settembre Musica – Programma della I settimana
ore 17, Teatro Gobetti – Incontro con Salvatore Sciarrino
Ingresso gratuito
ore 21, Teatro Regio – London Sinfonietta
Posto unico numerato € 20,00
ore 17, Teatro Carignano – Kammerensemble Neue Musik Berlin
Ingresso gratuito
ore 21, Chiesa di San Filippo – Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Ingresso gratuito
ore 17, Teatro Gobetti – Cappella della Pietà de’ Turchini
Posto unico numerato € 15,00
ore 17, Teatro Gobetti – Shruti Laya L’arte del rãga
Ingresso gratuito
ore 21.30, Borgo Medioevale – Shruti Laya I rãga della notte
Ingresso gratuito
ore 21, Piccolo Regio Giacomo Puccini – Ensemble Recherche
Non io monologo di Samuel Beckett – con Milena Vukotic
Posto unico numerato € 15,00
ore 21, Teatro Regio – Diario, ultime pagine
Posto unico numerato € 15,00
ore 17, Teatro Regio – Diario, ultime pagine – Replica
ore 17, Borgo Medioevale – Shruti Laya I rãga del pomeriggio
Ingresso gratuito
ore 21, Teatro Carignano – Lohengrin
Kammerensemble Neue Musik Berlin
Posto unico numerato € 15,00
ore 11, Borgo Medioevale – Shruti Laya I rãga del mattino
Ingresso gratuito
ore 17, Chiesa di San Filippo – Daniel Chorzempa, organo
Concerto inaugurale dopo il restauro dell’organo fratelli Serassi rivisitato da Carlo Vegezzi Bossi
Ingresso gratuito
ore 21, Teatro Regio – Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Posto unico numerato € 20,00
di Stefano Mola