Sciò: un altro varietà

Gennaio 23, 2002 in Spettacoli da Stefania Martini

25315Il trio La Zavorra, composto dai cabarettisti Marco Costantini, Diego Casale e Fabio Rossini, presenta giovedì 24 al teatro Juvarra, lo spettacolo “Sciò:un altro varietà”.

Lo spettacolo, firmato ed interpretato dalla Zavorra che si ispira al Teatro dei Gobbi di Franca Valeri, Vittorio Caprioli, Alberto Bonucci, e alla loro rivista da camera degli anni ’50, si avvale della presenza sul palcoscenico di un gruppo di musicisti: Cico Cicogna (piano e voce), Sandro Esposito (percussioni), Carlo Zorzi (chitarra) e Davide Liberti (contrabbasso).

All’alzarsi del sipario entra in scena il “grande” attore (Costantini), quello bravo, quello famoso. E’ in procinto di declamare nientemeno che l’orazione funebre di Cesare da Shakespeare. Comincia, ispirato. Si crea l’atmosfera ma poi il “grande” attore si interrompe, tergiversa, battibecca, si accorge che l’orchestrina di quattro elementi che lo circonda opterebbe preferibilmente per un repertorio cosiddetto più leggero.

All’orizzonte, intanto, avanzano due spettri. E’una coppia di “piccoli” attori di cabaret con un’idea brillante: la versione intellettuale del varietà, ovvero allestire una rivista da camera, con monologhi, dialoghi, canzoni, brani classici del teatro brillante e altri più nuovi e immediati.

Parola d’ordine: leggerezza.

La cifra più difficile da raggiungere in questo tipo di spettacolo. Ed ecco che inizia così Sciò: un altro varietà. Con buona pace del “grande” attore, la cui indignazione può svanire sulle note di Con un po’ di fantasia, Rascel docet.

“Sciò: un altro varietà” contiene svariate pillole della cosiddetta commedia umana, quella che secondo il grande Totò porta alla comicità, perché le chiavi per far ridere sono le stesse da secoli: la fame, la guerra, il lavoro, l’amore, la meschinità, la rivalsa, il dolore, le piccole grandi debolezze dell’uomo.

Uno spettacolo originale.

Sciò: un altro varietà

Teatro Juvarra

via Juvarra 15 – Torino

24 gennaio 2002, ore 20,45

tel. 011/ 540675 – Fax 011/5175084

e-mail: [email protected]

di Stefania Martini