Riapre il Massimo

Febbraio 15, 2001 in Attualità da Claris

Un nuovo triangolo magico, uno dei tanti di Torino, ha ben posizionato i suoi vertici in centro, precisamente tra la Mole Antonelliana, via Verdi e Palazzo Nuovo. Stiamo parlando della magia delle luci e delle emozioni, dei racconti e degli attori: il cinema.

Con la riapertura delle sale del cinema Massimo, Torino torna ad avere un polo straordinario per la cultura cinematografica, il cui fiore all’occhiello resta il Museo del Cinema, ma linfa vitale è rappresentata dagli specifici corsi universitari ed ora dalla ristrutturata multisala.

Come ha dichiarato Mario Ricciardi, presidente del museo nazionale del cinema, “la multisala permette di raggiungere il secondo obiettivo strategico della Fondazione Maria Adriana Prolo, ossia quello di garantire al più ampio pubblico la visione di film in sala nella loro interezza e completezza. Il cinema, nato come arte popolare, deve continuare ad essere arte popolare”.

L’edificio, di proprietà del Comune di Torino e sede per le attività cinematografiche del Museo, è stato chiuso nel settembre del 1999 per consentire la realizzazione dei lavori di ristrutturazione, riqualificazione architettonica ed adeguamento alle normative in materia di barriere architettoniche, prevenzione incendi e sicurezza.

Sono stati investiti 4 miliardi e 600 milioni, per creare tre sale completamente rinnovate. In sala 1 (454 posti) e 2 (148) ci saranno film di qualità proposti dall’Istituto Luce, mentre in sala 3 la programmazione sarà a cura del Museo Nazionale del Cinema. Il tutto con la supervisione di Alberto Barbera, Carlo Lizzani e Gillo Pontecorvo.

Il nuovo Massimo dispone di schermi più grandi e di nuovi e moderni impianti sonori, particolare cura, inoltre, è stata dedicata al confort degli spettatori. Oltre a cambiare le poltroncine, sono stati allungati i gradoni su cui sono posizionate, in maniera da permettere una posizione più rilassata. Le tre sale sono isolate attraverso materiali fonoassorbenti che impediscono fastidiosi passaggi di suono dalle diverse e contemporanee proiezioni.

Esaminiamo i programmi del Massimo. In sala 1, per una settimana, “La strada verso casa” di Zhang Yimou, acclamato vincitore dell’ Orso d’argento al Berlino Film Festival 2000.

A metà febbraio, ecco il primo appuntamento importante con il cinema italiano: “La stanza del figlio”, il nuovo attesissimo lungometraggio di Nanni Moretti con Laura Morante.

Agli inizi di marzo due film di importanti registi stranieri: Stephen Frears e Alejandro Gonzales Inarriti, rispettivamente con Liam e Ampores Perros, quest’ultimo vincitore di numerosissimi riconoscimenti internazionali, candidato agli Oscar e ai Golden Globe come miglior film straniero.

In Sala 3 rassegna dedicata a Chuck Jones e ai cartoons. A seguire vi sarà la rassegna Bellezza e crudeltà.

In Sala 2, l’ultimo lavoro di Robert Guédiguian, nuovo talento del cinema sociale francese, La ville est tranquille, già applaudito a Venezia, con Ariane Ascaride (in foto), Gerard Meylan e Jean-Pierre Darroussin.

Il film narra tutte storie singolari e accavallate tra di loro, accomunate dalla medesima collocazione spazio-temporale, in una Marsiglia che nel 2000, a dispetto della sempre maggiore mediocrità e confusione, si rivela essere tutt’altro che una “città tranquilla”.

Si intrecciano le storie di Michèle, che vive solo per salvare sua figlia dalla droga, di Paul che tradisce i suoi amici scaricatori in sciopero per diventare tassista, di Viviane, musicista che non sopporta più la sinistra realista rappresentata da suo marito; di Abderamane che, trasformato dall’esperienza della prigione, cerca di aiutare i suoi fratelli, di Claude che è l’ultimo ad essere ascoltato dagli attivisti di estrema destra; di Gerard che fa mistero del rapporto con la propria morte…

Tariffe Multisala Cinema Massimo

via Verdi, 18 – Torino

Sala 1 e 2

Intero L. 12.000 – Ridotto L. 8.000 (bambini sotto i 12 anni, anziani oltre i 60 anni) – Ridotto AGIS L. 7.500

Sala 3

Intero L. 10.000 – Ridotto L. 7.000

Abbonamento con tessera magnetica per 10 spettacoli:

sala 1 e 2 L. 100.000

sala 3 L. 60.000

 

di Claris