Otherside

Luglio 15, 2011 in Libri da Stefano Mola

Titolo: Otherside
Autore: Giancarlo Narciso
Casa editrice: Perdisa
Prezzo: € 18,50
Pagine: 352

othersideUn mattino Sergio Biancardi si è svegliato accanto a una donna diversa da quella con cui si era coricato la sera prima. L’unico problema è che la seconda è minorenne, e che urla mentre la polizia fa irruzione nella stanza. Lo hanno fregato, quella notte di qualche anno prima rispetto a quando questo romanzo inizia. Si è dovuto dimettere dall’Arma, ha rinunciato a tornare in Italia, e per vivere è diventato una delle migliori pistole in vendita nell’intero sud est asiatico.

Quando non è impegnato a proteggere qualche potente, oppure a uccidere qualcuno che per qualche è diventato scomodo, se ne sta un po’ ibernato in una vita tranquilla, leggermente e comprensibilmente amara e disicancata. Ma quanto davvero disincantata? Perché all’inizio di questo libro non ci mette poi molto a cadere nelle braccia solo apparentemente fragili dell’affascinante Gloria, incontrata per caso (per caso?) sulla spiaggia. Di più è meglio non dire, per non rovinare nessuna delle sorprese che Giancarlo Narciso ci ha preparato.

Sappiate solo che vi sarete imbarcati per un giro del mondo che è al tempo stesso fuga disperata e ricerca ossessiva, tra bande di narcotrafficanti e servizi segreti, con un ricco contorno di sparatorie, inseguimenti, alberghi, aeroporti.

Se non fosse che questa storia è nera e ogni tanto pulpescamente gronda sangue, verrebbe da dire, hemingwayanamente, un romanzo pulito, illuminato bene. Perché c’è una trama solida, che quando sale di ritmo, ovvero dopo circa un centinaio di pagine, incolla decisamente alla pagina. Perché questa trama è supportata da una scrittura senza efficace, senza fronzoli, a tratti decisamente cinematografica e incalzante, che recepisce tradizione e calchi del noir, che sa strizzare l’occhio alle citazioni (Hitchcock, Leone, Tarantino, Rodriguez). Perché l’autore pur non eccedendo in descrizioni e auto-compiacimento riesce a rendere gusto e odore di ognuno dei tanti luoghi toccati da Sergio nel suo rimbalzare tra un paese e l’altro. Un libro ideale se volete passare qualche ora di puro svago: una qualità mica da poco, e non così diffusa.

di Stefano Mola