On-line la II guerra mondiale

Dicembre 22, 2002 in Attualità da Marinella Fugazza

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‘Guerra’, se ne parla tanto in questi mesi, ma ai più giovani, alle ultime generaztivaioni (che nemmeno faranno più il militare) rischia di suonare come parola vuota, priva di quella drammaticità il pronunciarla ha evocato fino a due generazioni fa. Meglio così, certo… non vorremmo mai più una guerra… ma perché tutti siano coscienti di ciò, occorre sapere, avere certezze che nulla è peggio di una guerra per un paese, per la vita della comunità…

Occorre ricordare o dare li strumenti ai giovani per non dimenticare le tragedie dei loro padri. Ecco il cotesto della lodevole iniziativa della Provincia di Torino www.torinoinguerra.it.

E’ stato presentato, infatti, la scorsa settimana, presso la sala Consiglieri di palazzo Cisterna, il sito internet www.torinoinguerra.it. Non fosse un url (un titolo!) troppo lungo, il vero nome del sito sarebbe stato “Anni di guerra a Torino e nella sua provincia (1940-45), laboratorio di storia on-line della Provincia di Torino”.

Il progetto è realizzato da Cliomedia Officina (www.cliomediaofficina.it) in collaborazione con l’Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza e della società contemporanea (www.istoreto.it) ed è rivolto in particolare agli studenti e agli insegnanti delle scuole medie superiori.

“L’obiettivo del laboratorio – spiega Gianni Oliva, assessore al Sistema educativo e formativo – è avvicinare i giovani alla comprensione della storia contemporanea, a partire dalla riflessione su un periodo fondamentale della storia recente del nostro Paese, favorendo il confronto fra le generazioni e sollecitando una riflessione sulla metodologia della ricerca storica e l’uso delle fonti testuali, visive e sonore.”

Il sito (facilmente raggiungibile anche da www.provincia.torino.it) si presenta come un ricco data base, formato da molteplici tipologie di documenti: dall’articolo della stampa di regime al volantino partigiano, dalla fotografia dei bombardamenti a quella del volontario in posa, dalle pagine di diario ai manifesti delle autorità, dagli ex voto per scampato pericolo alla propaganda alleata. I documenti possono essere ordinati secondo diversi criteri: per parola chiave, per autore, per titolo, per data, per luogo di provenienza.

Ma www.torinoinguerra.it è anche un continuo ed interattivo work in progress: luogo della memoria in cui si raccolgono documenti poco o per nulla noti grazie alla partecipazione attiva degli studenti. L’accesso è libero a tutti, ma per partecipare al progetto gli allievi devono iscriversi, come classe o singolarmente, ma sempre con un docente di riferimento: avranno così anche la possibilità di partecipare al forum e alla chat, e confrontarsi quindi direttamente con esperti-tutor che di settimana in settimana fisseranno sessioni di discussione.

Inoltre, collegato al progetto è anche un concorso (con scadenza 30 maggio 2003), che prevede la realizzazione di ricerche, guidate dagli insegnati, in ambito locale e la riflessione su documentazione poco conosciuta o inedita. Si potrà partecipare al concorso attraverso varie forme di comunicazione: la redazione di elaborati testuali, la costruzione di un sito, lo sviluppo di un cd-rom. Fra i premi previsti attrezzature informatiche e buoni libro.

www.torinoinguerra.it

Per ulteriori informazioni:

Cliomedia Officina

Tel. 011.437.9395 – e-mail: [email protected]

di Marinella Fugazza