Magia della notte

Febbraio 15, 2002 in il Traspiratore da Redazione

Una copertina nera come le notti più buie, quelle che i cieli della città, arancioni d’inquinamento, non ti permettono mai di osservare, ed un’ultima facciata con l’oscurità vinta da mille stelle, quelle che cullano i nostri sogni ad occhi aperti e permettono di perderci nella ‘Magia della notte’…

Ecco le sembianze della prima raccolta di poesie illustrate di Enzo Specchio, debutto delle edizioni Il Traspiratore, dedicata a ‘tutti coloro che amano la Verità, anche se non l’hanno ancora trovata’.

Il viaggio nella notte poetica di Enzo è coinvolgente perché i confini sono indefiniti, dal mistero affascinante del soffio vitale che non spegne il disorientamento per la caducità della nostra esistenza all’amore che sovente risulta senza potere sugli orrori della guerra…

Tutte le liriche esprimono sentimenti energici, valori da non scordare, e lasciano ampio spazio all’immaginazione, come i tratti decisi e fantasiosi di Alessandro Peretti, i disegni onirici di Paola Filigheddu e quelli fiabeschi di Simona Fabre.

Dal tramonto all’alba, eccovi qualche fotogramma: sfumature ed emozioni da assaporare col tempo, per conoscere noi stessi con maggiore consapevolezza…

Sanabile dissidio

Ferita immemore

Di rarissima guarigione

Viventi scontano nei millenni

Lacerati da immortalità celata

E da mortalità così sbattuta in faccia

Non solo nel soffrire

Ma anche nel gioire

Perchè così dimentichi

E preoccupati

d’assurde inezie

Minuzie invero importanti

Se non fossimo eterni.

Diamo tutto allora

Per saldare il saldabile

Anche se durissimo

Pare spesso a farsi.

25423

by Simona Fabre

25424

by Alex Peretti

Estiva notte metropolitana

Senso d’unità

questa notte.

Città imbevimi

della tua essenza.

Possente percezione

palazzi strade luci

li sento miei…

…mente che li generò

o Chi per essa

palpitante

potere decisivo

decisionale

questa sera.

Corsi maestosi alberati

freschi

per voi quali progetti

e tuttavia

da spesso menzognera mente…

Girovago

in calura, oggi

m’avvolgo nel tuo manto

pur trasparente

notte.

Il Traspiratore – Numero 34

di E. Specchio