L’uomo che ascolta le conchiglie

Aprile 19, 2008 in Poesie da Redazione

viaggiareMi son perso passando in paesi

dove tutti sapevano la via:

dopo aver traversato deserti

ho ritrovato tutti

vicino a casa mia.

Ho sentito cantare sirene

senza voltarmi neppure a guardare:

al tramonto mi sono specchiato

ed erano al mio fianco

in un gioco di mare.

Ho chiuso gli occhi parlando d’amore

quando li ho aperti la stanza era vuota:

solo un filo di fiato mandava

un’impressione incerta

d’una cosa remota.

Porto il peso di tutti i rimorsi

la leggerezza di tutti i sorrisi:

la mia rete ha raccolto parole

che nessuno ha mai detto

che si son dette da sole.

di Carlo Molinaro