Lion d’Oro e Teatro Regio aprono i Giardini Reali a Torino

Giugno 28, 2006 in Spettacoli da Redazione

Giardini realiInsieme all’assegnazione del Lion d’Oro, il Punto Verde Giardini Reali apre ed inaugura il 1 luglio 2006, alle ore 21.30 con il contributo eccellente dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio di Torino. Contestualmente all

Con la cerimonia per l’assegnazione del premio Lion d’Oro 2006 e il concerto sinfonico-corale dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio di Torino inaugura, sabato 1° luglio, il Punto Verde Giardini Reali della Città di Torino, realizzato dalla Fondazione Teatro Regio di Torino, con il contributo della Regione Piemonte.

Il maestro Angelo Cavallaro dirigerà il Coro e l’Orchestra del Teatro Regio, maestro del Coro sarà Claudio Marino Moretti. Il premio, nato con l’intento di affermare e diffondere il rispetto e la stima dei valori umani e sociali, è conferito dai Lions di Torino ai Volontari delle Olimpiadi e Paralimpiadi per aver mostrato al mondo intero il cuore antico e sempre vivo di Torino, solidale, disponibile e generoso; e all’Orchestra e al Coro del Teatro Regio di Torino, due gioielli che illuminano a Torino e nel mondo il volto e lo spirito della nostra cultura. Sul palco, consegnerà il premio l’avvocato Romolo Tosetto, presidente del Comitato Lion d’Oro.

Il repertorio più conosciuto e amato della grande tradizione operistica italiana per il programma della serata che si apre con la Sinfonia della Norma di Vincenzo Bellini, a seguire, dalla Traviata di Giuseppe Verdi, il Coro di zingarelle e mattadori, in realtà nobildonne e signori mascherati, un pretesto dell’autore per offrire al pubblico musica dal suono esotico.

Si prosegue con l’Intermezzo in apertura del terzo atto dell’Amico Fritz di Pietro Mascagni e veri gitani, questa volta, per il Coro di zingari dal Trovatore di Giuseppe Verdi. Il concerto prosegue con l’Intermezzo, tratto da Cavalleria rusticana, manifesto del verismo di Pietro Mascagni, e con lo struggente Coro a bocca chiusa della Madama Butterfly di Giacomo Puccini, poi la celebre Sinfonia della Forza del destino e il nostalgico coro “O Signore, dal tetto natìo” di Verdi. Il gran finale è affidato a Giuseppe Verdi: dal Nabucco, la Sinfonia e il famosissimo “Va’, pensiero”, il coro intonato dal popolo ebreo alla patria perduta.

Il concerto, a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, inizierà alle ore 21.30.

La biglietteria ai Giardini Reali aprirà

– alle ore 20.30 per il ritiro dei biglietti di platea,

– dalle ore 21.15 verranno distribuiti i rimanenti posti in piedi.

di Redazione