Libri da Gustare: i vincitori

Dicembre 11, 2001 in Libri da Gustare da Stefano Mola

Siamo arrivati al dolce. Dalla presentazione alla premiazione, dal 17 Maggio al 12 Dicembre, dalla Fiera del Libro all’Hotel Le Meridien, chi ci ha seguito su queste pagine ha potuto scoprire, una dopo l’altra, le venti portate di questa V edizione di LibridaGustare. In questi mesi, ragionare di libri legati al cibo ci ha dato molto.

Abbiamo visto che parlare di cibo può essere un punto di vista alternativo per raccontare la storia, proprio nel senso della materia che si studia a scuola (“Cade a fagiolo”, “Lo stomaco della Repubblica”, “L’osteria nuova”, “La pasta”, “A tavola con gli zar”).

Oppure permette un’agile carrellata all’interno della storia dell’arte (“Bello da mangiare”) e della letteratura (“Spunti e spuntini letterari”); può unire scrittori emergenti quali Carlo Grande (“I cattivi elementi”) a scrittrici affermate come Gina Lagorio (“Elogio della zucca”).

Altri libri ci hanno invece mostrato come il cibo, in questo nostro presente, sia forse il mezzo più adeguato per riscoprire le nostre tradizioni e la nostra identità, legandoci al territorio in cui viviamo o abbiamo vissuto (“Trifulas pulenta e coccas”, “La cucina di Sicania”, “Le stagioni dell’uva e del vino”, “Il golosario”, “Atlante dei prodotti tipici: i formaggi”, “La cucina delle Langhe e del Barolo”).

Ancora, il cibo può rivelarci la densità di simboli che accompagnano ogni nostro gesto (“Ed è subito Martini”).

Infine, il cibo come cibo, come tecnica, attraverso le ricette di prestigiosi chef (“Alfonso Iaccarino”, “Nella cucina del Quisisana”) o di personaggi dello spettacolo (“La RiCettina”), fino alla consapevolezza dietetico calorica specializzata per fasce d’età (“Bambini a tavola”).

Un po’ seriamente, un po’ no, al momento della presentazione avevamo citato il verso dei Beatles, dalla canzone Savoy Truffle: “Tu sai che sei quel che mangi”. Adesso, alla fine del percorso, citandolo di nuovo, siamo serissimi.

Ma veniamo finalmente al dolce, cioè al premio: voi, votanti informatici avete prediletto questo sestetto: “Alfonso Iaccarino”, “Bambini a tavola”, “La cucina di Sicania”, “Spunti e spuntini letterari”, “Osteria, una cultura italiana”, “Bello da mangiare”. Come in tutti i concorsi che si rispettano, il vincitore verrà proclamato solo all’ultimo momento.

Grazie a tutti quelli che ci hanno seguito, e arrivederci.

di Stefano Mola