Le Servente

Gennaio 27, 2009 in Spettacoli da Stefania Martini

Le ServenteLa compagnia torinese SantiBriganti presenta in prima nazionale, nell’ambito del cartellone della stagione 2008/09 del Teatro Garybaldi di Settimo, Le Servente di Vittorio Sivera.

Una storia semplice: l’incontro casuale di due ragazze quasi cent’anni fa in una delle valli del Piemonte.

L’attesa del ritorno delle persone amate: una al fronte, l’altra disertore.

Il desiderio di affrancarsi da una condizione e da un destino che pare ineluttabile.

La fuga: da un luogo, da una condizione umiliante, alla ricerca di qualcuno, qualcosa. La montagna come alleata.

L’incomprensione reciproca e lo scontro su cosa è giusto e cosa non lo è.

Non c’è più nessuno da aspettare, nessun ritorno.

La scelta.

Ascoltando i racconti o leggendo e rileggendo le storie e le cronache dei periodi bellici, si resta drammaticamente colpiti dall’impatto “frontale” dell’evento: morti, feriti, distruzioni, prigionie, torture e quant’altro di peggio la guerra produce appena si palesa.

Ma non sono da sottovalutare, anzi si possono considerare sullo stesso piano, le conseguenze e le ricadute che l’evento conflitto, una volta manifestatosi, ha da sempre sulle genti e i territori anche non direttamente interessati.

Le categorie che hanno subito più di altre tali conseguenze, sono le donne e i bambini. E’ forse anche per questa sorte che le donne delle vallate che raccontiamo, così come di qualsiasi altro luogo, sono diventate “l’anello forte”.

Le due protagoniste, poco più che adolescenti, sentono sulla loro persona il peso di un conflitto, che anche se distante, avrà un ruolo determinante sulle loro scelte di vita. La terra stessa che decidono di “esplorare”, la montagna delle vallate in cui vivono, pur non toccata dalla guerra, echeggia comunque lo sferragliare di armi e di battaglie del passato, suggestionando visioni ed evocando presenze.

Così, la fuga in atto si risolve con una scelta che è al tempo stesso ribellione e ricerca forte, sincera e poetica di radici antiche e nuove. Nuove come quelle che oggi portano alcuni giovani a ripopolare la montagna, quella più aspra, con borgate e paesi finora abbandonati. Sta avvenendo ultimamente in tante vallate: giovani di varie nazionalità, e anche italiani, si spostano da città o paesi più grandi per trasferirsi in luoghi arroccati, dove lavorare e vivere.

Le Servente

di Vittorio Sivera

fonti poetiche Frédéric Mistral e Antonio Bodrero

con Eva Maria Cischino, Costanza Maria Frola

luci e scene Marco Ferrero

costumi Rossana Dassetto Daidone

aiuto regia Fulvia Romeo

regia Maurizio Bàbuin

con il sostegno di Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana

Dal 28 al 31 gennaio, ore 21.

Domenica 1 febbraio, ore 16.

TEATRO GARYBALDI, Via Garibaldi 4 – Settimo Torinese (TO).

Per Informazioni:

Santibriganti Teatro tel +39 – 011. 643038 – Teatro Garybaldi +39 – 011.19706731

di Stefania Martini