Juve senza Conte e Tacchinardi

Aprile 5, 2002 in Sport da Roberto Grossi

Cinque giornate di speranza per conquistare almeno il secondo posto utile ad evitare i fastidiosi preliminari di Champions League.

A sei punti di distacco dalla vetta della classifica e a meno tre dalla piazza d’onore questo è ormai l’unico obiettivo reale alla portata dei bianconeri, alle prese con una involuzione fisica, e di conseguenza di gioco, in questo finale di stagione.

Per dare una vigorosa spallata all’ultimo decadente periodo (sconfitta a Parma e pari con la Lazio) Lippi deve fare a meno di Tacchinardi e Conte ma può aggrapparsi al ritorno di Thuram e Montero dal primo minuto nel reparto difensivo e alla vena realizzativa di Trezeguet in avanti.

Il francese, pienamente in corsa per il titolo dei bomber, ha recuperato velocemente dalla botta subita sabato scorso e non ha perso la carica che lo ha contraddistinto per tutto il campionato: “Dobbiamo giocare le ultime gare con tanta grinta – ha dichiarato ieri David in sala stampa – e con la consapevolezza di non avere più nulla da perdere. La grande rimonta operata due anni fa dalla Lazio proprio nei nostri confronti deve insegnare che in Italia non bisogna mai dare nulla per scontato. Sarebbe bello riuscire a conseguire un filotto di vittorie com’è avvenuto la scorsa stagione e conquistare almeno un secondo posto che ci permetterebbe di evitare i pesanti preliminari europei”.

Presente e futuro si intrecciano quindi, meglio correre di più oggi per non correre (troppo) dopo: “Forse siamo un po’ stanchi ma daremo tutto ciò che possiamo, caricati anche da una rabbia speciale che a Perugia sicuramente ritroveremo. Il campo umbro evoca brutti ricordi; i miei compagni persero un incredibile scudetto in quello stadio e la memoria di quell’infausto pomeriggio è ancora presente in molti di loro”.

Il ko subito dall’Inter in coppa Uefa non deve però illudere le pretendenti al tricolore: “Ho visto in tv la partita dei nerazzurri e mi sono sembrati meno grintosi del solito perché evidentemente la loro testa è rivolta solo al campionato. Non credo quindi che patiranno psicologicamente questa sconfitta. Noi però, lo ripeto, dobbiamo pensare solo a noi stessi e cercare di vincere queste ultime cinque gare, poi si vedrà”.

FORMAZIONE ANTI-PERUGIA

Buffon;

Thuram, Ferrara, Montero, Pessotto;

Zenoni, Davids, Zambrotta;

Nedved;

Del Piero, Trezeguet.

STADIO DEDICATO A BETTEGA

E’ stato dedicato a Roberto Bettega il nuovo stadio di Asuncion, capitale del Paraguay. L’impianto (5.000 posti) sarà inaugurato il prossimo 25 aprile con un’amichevole tra ‘All Stars’ e River Plate ed è stato costruito da un imprenditore locale grande ammiratore del vicepresidente bianconero.

di Roberto Grossi