Juve-Inter, finisce 2-2 il primo round

Febbraio 5, 2004 in Sport da Giovanni Rolle

Finisce in parità la prima semifinale di Coppa Italia fra Juventus e Inter. A decidere chi sarà ad accedere alla finalissima contro la vincente fra Milan e Lazio sarà pertanto il match di ritorno in programma a San Siro, dove sarà la squadra di Zaccheroni ad avere il ruolo di favorita. In virtù del 2-2 maturato al Delle Alpi, per strappare la qualificazione la formazione di Marcello Lippi dovrà andare a vincere a Milano o pareggiare con almeno tre gol per parte.

Nerazzurri già in vantaggio dopo 3’ minuti: Recoba lancia lungo per Adriano, che aggancia la sfera in piena area juventina e trafigge Chimenti dopo essersi liberato della guardia di Tudor, bruciato sul tempo dall’agile attaccante brasiliano. La replica juventina arriva praticamente immediata, grazie ad un vero e proprio regalo di Natale fuori stagione della retroguardia interista. In particolare, il peso del gol del pari bianconero grava pesantemente sulle spalle di Toldo, il cui rinvio finisce dritto sul corpo di un suo compagno, trasformandosi in un comodo assist per Di Vaio, il quale non si fa pregare a mettere in rete. Si gioca su buoni ritmi, anche se gli errori non mancano. Poco dopo il pareggio, la Juve corre un nuovo rischio: Tudor dimostra nuovamente di essere in difficoltà di fronte alla velocità di Adriano: questa volta Chimenti riesce a salvarsi con la collaborazione dei compagni, chiudendo tempestivamente lo specchio al tiro del brasiliano; sulla ribattuta Kili Zonzalez spreca malamente, calciando la palla alle stelle. Al 13’ tocca a Toldo esibirsi in un difficile intervento su di un tiro di Iuliano. Al 19’ Recoba mette di poco a lato con una girata dal limite dell’area.

L’Inter torna in vantaggio poco dopo la mezz’ora. A firmare il 2-1 sono ancora Recoba e Adriano, con il primo a crossare ancora per il brasiliano che imperiosamente incorna schiacciando il pallone con la fronte. Anche in questa occasione la retroguardia bianconera non è esente da colpe, con Tudor ancora colpevole nell’aver abbandonato l’ex parmense tutto solo.

Nella ripresa si presenta in campo Camoranesi al posto di Zambrotta. In apertura di secondo tempo Tudor dimostra di trovarsi più a suo agio nell’area nerazzurra che in quella bianconera: sua l’incornata che si stampa sul palo al 1’. Al 6’ Di vaio potrebbe pareggiare ma si dimostra nell’occasione impreciso, calciando di poco a lato da favorevole posizione. L’attaccante bianconero viene imitato poco dopo da Recoba, il quale, dopo aver superato in velocità Iuliano, spreca malamente da posizione favorevole. E’ quindi Okan a pareggiare anche il conto dei legni, cogliendo la traversa con un’incornata su traversone di Recoba. Al quarto d’ora l’uruguaiano bissa il clamoroso errore di mira di poc’anzi, sbagliando un altro gol dopo un palo colpito dallo scatenato Adriano. Un errore che potrebbe costare caro agli interisti, che infatti poco dopo devono rimanere i n dieci, a causa dell’espulsione di Toldo, costretto ad uscire alla disperata di mano fuori dall’area per anticipare l’intervento di Di Vaio. Per il portiere nerazzurra scatta il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo, un fatto che cambia gli equilibri della partita. Al posto di Toldo entra Cordaz (ad uscire è Recoba) mentre sull’altro fronte Lippi getta nella mischia Del Piero, il quale subentra al posto di Conte. Al 24’ arriva il pareggio della Juventus: azione Del Piero-Ferrara-Di Vaio, con ultimo passaggio del difensore per l’ex parmense, che questa volta non sbaglia, siglando il 2-2. La Juve a questo punto non si accontenta del pari, come dimostra il successivo cambio operato da Lippi, con Nedved in campo al posto di Ferrara. La superiorità numerica permette una Juve sbilanciata in avanti e subito Nedved si rende pericoloso con un diagonale rasoterra che sibila sul palo alla sinistra di Cordaz. Il finale è in affanno per i nerazzurri contro una Juve a trazione anteriore, ma nonostante un po’ di sofferenza l’Inter riesce ad arrivare indenne alla fine dell’incontro, che finisce 2-2, lasciando aperto ad ogni soluzione il match di ritorno in programma tra una settimana a San Siro.

Juventus-Inter 2-2

  • Reti: 3’ e 34’ Adriano (I), 7’ e 24’ st Di Vaio (J).

  • Juventus: Chimenti; Ferrara (33’ st Nedved), Tudor, Iuliano; Pessotto, Conte (19’ st Del Piero), Maresca, Appiah, Zambrotta (1’ st Camoranesi); Miccoli, Di Vaio. All: Lippi. A disposizione: Buffon, Montero, Boudianski, Tacchinardi.

  • Inter: Toldo; Cordoba, Gamarra, Cannavaro; Javier Zanetti, Farinos (18’ Okan), Stankovic, Pasquale; Kily Gonzales, Adriano, Recoba (19’ st Cordaz). All. Zaccheroni. A disposizione: Karagounis, Lamouchi, Eliakwu, Nossa, Martins.

  • Arbitro: Bertini di Arezzo.

  • Note: Espulso Toldo al 18’ st per fallo di mano fuori area; ammoniti Recoba e Cordaz.

  • Spettatori: 25.237 per un incasso di € 300.144,00.

    di Giovanni Rolle