Il Toro si aggrappa a un rigore

Maggio 23, 2005 in Sport da Giovanni Rolle

Grazie ad un rigore di Pinga nel secondo tempo il Torino conquista un’importante vittoria contro la Triestina, che tiene i granata aggrappati alle speranze di promozione diretta, nonostante una prestazione tutt’altro che eccellente. In virtù del pareggio fra Genoa e Empoli, il Torino sale a meno due dai rossoblu e al meno tre dai toscani.

Al Toro serve assolutamente una vittoria dopo il mezzo passo falso contro il già retrocesso Catanzaro, ma i granata corrono un serio pericolo attorno al 10’, quando il rossoalabardato Galloppa viene a trovarsi a tu per tu con Sorrentino, il quale riesce a mantenersi calmo e a sventare l’offensiva del giocatore triestino. E’ sempre il Toro a fare la partita, ma è ancora della Triestina a rendersi pericolosa con il suo bomber Godeas, il cui tiro esce di poco a lato del palo alla sinistra di Sorrentino. Nonostante giochino prevalentemente nella metacarpo avversaria, gli uomini di Rossi riescono raramente a rendersi pericolosi dalle parti di Campagnolo; in una di queste, poco prima della mezz’ora, Marazzina si vede rimpallare un tiro da Pianu. Il primo tempo dei granata è abbastanza amorfo, solo nel finale il Torino cerca di stringere i tempi alla ricerca della rete del vantaggio, come in occasione di una tambureggiante azione in area ospite, che vede Marazzina prodursi in un’acrobatica rovesciata che libera alla conclusione Marinelli, il cui tiro viene rimpallato in angolo da un difensore rossoalabardato, il quale secondo il fantasista argentino tocca la palla con una mano. Di diverso parere è però l’arbitro Tagliavento, il quale non ravvisa alcuna irregolarità e la prima frazione può concludersi sullo 0-0 fra i fischi dei tifosi granata, irritati per la poco brillante prestazione degli uomini di Rossi.

Anche dopo l’intervallo le cose non sembrano migliorare per il Toro; i granata si affidano prevalentemente ai lanci lunghi, favorendo il lavoro dei difensori giuliani. Al 12’ Rossi effettua il primo cambio della partita, inserendo Quagliarella al posto del claudicante Marinelli, autore di una prestazione scialba. Poco dopo un’incursione di Balzaretti è la prima fiammata dei granata nella ripresa, ma il traversone del biondo laterale sinistro non raggiunge la testa di Maniero, proteso in tuffo. Al 17’ tocca al nuovo entrato Quagliarella tentare la sorte di testa su un traversone di Pinga, ma l’incornata dell’attaccante granata è innocua. Al 20’ anche Tesser effettua il suo primo cambio, inserendo Macellari al posto di Briano. E per poco il nuovo entrato nelle file dei rossoalabardati non incappa in una clamorosa autorete su un tiro di Quagliarella, con la palla che si spegne di poco a lato della porta difesa da Campagnolo. Dei tre attaccanti grata, il più pericoloso appare proprio il nuovo entrato Quagliarella, il quale vivacizza le manovre offensive dei granata. Al 27’ è il Toro, però, a rischiare grosso su un tiro di Godeas da posizione ravvicinata, sul quale Sorrentino riesce a salvarsi grazie anche alla provvidenziale collaborazione di Balzaretti, il quale libera l’area anticipando il possibile intervento di Rigoni.

A dare una mano ai granata, in evidente difficoltà, arriva un calcio di rigore: Tagliavento ravvisa una spinta di Parola su maniero al 28’ ed assegna la massima punizione ai granata. Dell’esecuzione dal dischetto si incarica Pinga, il quale spiazza con freddezza Campagnolo portando in vantaggio la squadra di Rossi. Un gol che rilancia il Torino in chiave secondo posto, anche se nella prossima partita a Terni servirà una prestazione più convincente da parte degli uomini di Rossi.

Torino-Triestina 1-0

  • Rete: 28’ st rig. Pinga.

  • Torino (4-4-2): Sorrentino 6.5; Comotto 6, Giacchetta 6, Mezzano 6, Balzaretti 6.5; Marinelli 5 (12’ st Quagliarella 6.5), De Ascentis 6, Codrea 5.5, Pinga 6.5; Maniero 6 (46’ st Mantovani sv), Marazzina 6 (31’ st Mudingayi sv). All. Rossi 6. In panchina: Fontana, Pesaresi, Vailatti, Franco.

  • Triestina (4-5-1): Campagnolo 6; Minieri 6, Pianu 6.5, Pecorari 6, Tarantino 6; Rigoni 6 (36’ st Tulli sv), Briano 6 (20’ st Macellari sv), Galloppa 6.5, Parola 5, Princivalli 6 (30’ st Baù sv); Godeas 6. All. Tesser 6. In panchina: Pinzan, Bruni, Esposito, Moscardelli.

  • Arbitro: Tagliavento di Terni 5.

  • Ammoniti: Quagliarella; Briano, Pianu, Princivalli, Pecorari, Macellari.

  • Spettatori: 10.000 circa.

    di Giovanni Rolle