Il LabGraal ha inaugurato le Universiadi

Gennaio 21, 2007 in Spettacoli da Redazione

lab graal

Torino si sta colorando di nuove sonorità in questi giorni di Universiadi. Il Laboratorio del Graal ne è stato parte integrante, tornando nel capoluogo piemontese per aprire il ciclo di spettacoli in occasione delle Universiadi 2007. A tutti gli effetti è stato un concerto speciale, per la giornata inaugurale dell’importante manifestazione ospitata dalla nostra città. Il gruppo aveva già partecipato ai concerti del Medals Plaza in occasione delle Olimpiadi Torino 2006, ma mercoledì i riflettori si sono accesi proprio nel giorno dell’inaugurazione, dando un rilevo ancora più grande all’evento. La serata, un successo senza pari, è stata all’insegna delle musiche tradizionali provenienti da Scozia, Bretagna, Irlanda, arrangiate secondo il personalissimo e poetico stile del gruppo che si ispira al messaggio guerresco e struggente tipico del patrimonio da cui attinge. Lo spettacolo inoltre è stato accompagnato da interventi poetici di Giancarlo Barbadoro.

Il LabGraal è uno dei gruppi italiani di musica celtica che si è conquistato, a pieno diritto, un posto di rilievo nella scena musicale internazionale. Una formazione di cinque musicisti spesso impegnati nella difesa delle minoranze culturali, nelle battaglie legate alla difesa dell’ambiente e dei diritti degli animali, nelle iniziative di solidarietà e per la Pace.

Logo universiadeIl Laboratorio Musicale del Graal nasce nel 1986 grazie a Rosalba Nattero, una delle voci più limpide e incisive del panorama musicale celtico. Voce solista e ispiratrice del gruppo, ricercatrice, oltre che interprete, di musica dell’antico folklore popolare, Rosalba Nattero ha attuato un percorso di ricerca musicale che l’ha portata a contatto con le tradizioni dei Popoli tribali del pianeta e soprattutto con la tradizione celtica, di cui è appassionata da sempre.

Il gruppo ha al già suo attivo 4 CD e un singolo: “In The Stone Circle”, “Samain” , “Northern Wind” e l’ultimo uscito “Sacred Land”, quattro raccolte di musica irlandese, scozzese, bretone in cui il gruppo ha riversato l’esperienza musicale fatta nei paesi di area celtica, da cui attinge per il suo lavoro, e il singolo “Mother Earth People” inciso con Daniel Zapata, in cui la musica celtica si incontra con le sonorità pellerossa. Di imminente uscita è il nuovo album “Mother Africa”, una soundtrack in cui il LabGraal spazia tra le sonorità celtiche e quelle etniche ispirati ai canti tradizionali africani.

Dal recentissimo tour in Australia che ha toccato con successo le principali città del continente è scaturito l’ultimissimo lavoro, “Dreaming”, in collaborazione con Jida Murray-Gulpilil, musicista Nativo australiano. Un album registrato in Australia patrocinato dall’ONU.

Il Laboratorio Musicale del Graal si è esibito nelle maggiori rassegne musicali di respiro italiano ed internazionale ottenendo sempre un grande successo di critica e di pubblico. Ne sono un esempio il tour in Australia, il Fest-Noz di Carnac in Bretagna, le tre edizioni del Festival Celtique di Aosta, la rassegna Fairylands di Guidonia, Colonia Sonora di Collegno, la Festa Europea della Musica a Roma, il Festival Mind Body & Spirit di Londra, la rassegna svizzera “Meridemusica”, le edizioni di “Irlanda in festa” di Torino, i numerosi concerti presso antichi castelli, borghi medievali o siti megalitici.

Inoltre il lavoro del Laboratorio Musicale del Graal si estende anche al teatro: in collaborazione con il regista Stefano Milla il gruppo ha realizzato uno spettacolo musicale-teatrale che ha ottenuto un grande successo e il “tutto esaurito” presso il Teatro Piccolo Regio e il Teatro Nuovo di Torino. Con Stefano Milla il gruppo sta lavorando alla realizzazione di un film.

La formazione musicale della band è avvenuta a contatto con i luoghi che maggiormente l’hanno ispirata in campo artistico: Scozia, Irlanda, Bretagna, suonando nei Ceilidh irlandesi e scozzesi e nei Fest-Noz bretoni insieme a musicisti del posto. La nascita ufficiale del gruppo è avvenuta a Londra nel 1986, in occasione della manifestazione “Mind, Body & Spirit”. L’idea tuttavia era già nata alcuni anni prima, dall’incontro degli interessi di Rosalba Nattero con quelli di Giancarlo Barbadoro, che si univano nella comune ricerca sul Graal. Nel Laboratorio Musicale del Graal si delineavano così, fin dalla sua nascita, le due anime che oggi lo contraddistinguono, una riferita all’espressione creativa della musica popolare e l’altra alla poesia del contatto con la natura.

Dall’incontro con Andrea Lesmo, bouzuki e tastiere, Luca Colarelli, cornamusa, arpa e chitarra, e Gianluca Roggero, percussioni, è scaturita una profonda e appassionante collaborazione che ha portato il gruppo alla definizione di uno stile del tutto particolare nell’ambito della musica celtica. Nel gruppo Giancarlo Barbadoro partecipa in qualità di flautista e di poeta, arricchendo il lavoro del LabGraal di un aspetto intimista e interiorizzante.

LABORATORIO MUSICALE DEL GRAAL in concerto

Rosalba Nattero: Voce solista

Giancarlo Barbadoro: Flauti, Poesie

Luca Colarelli: Cornamusa, Chitarra

Andrea Lesmo: Bouzuki, Tastiere

Gianluca Roggero: Tamburi

Rassegna di musica irlandese, scozzese, bretone a cura di Rosalba Nattero,

Con interventi poetici di Giancarlo Barbadoro

Danze tradizionali a cura del gruppo di danza Triskel

Mercoledì 17 Gennaio 2007, ORE 23

CASA UNIVERSIADE

Palazzetto Aldo Moro

Via Sant’Ottavio, 12 – TORINO

ingresso libero

di Davide Greco