Il jazz di Raphael Gualazzi conquista Sanremo

Febbraio 21, 2011 in Attualità da Adriana Cesarò

Raphael Gualazzi vince tra “Giovani” e si aggiudica tutti i Premi del 61° Festival di Sanremo

Raphael Gualazzi Sanremo giovani winnerMai successo nella storia del Festival di Sanremo che un “giovane” si sia aggiudicato tre Premi. Raphael Gualazzi ci è riuscito ed ha vinto, nella sezione “Giovani” il 61° Festival di Sanremo con la canzone “Follia d’amore”, brano scritto, prodotto e arrangiato dallo stesso Gualazzi scoperto da Caterina Caselli. Il brano è contenuto nel suo nuovo album “Reality and Fantasy”. Ha vinto anche il Premio della Critica “Mia Martini”, il “Premio della Sala Stampa RadioTV -Sezione Giovani”, il “Golden Share” e il Premio “Luzzati” della Regione Liguria. Tutti ampiamente meritati, basta leggere il suo percorso musicale coronato da collaborazioni con artisti internazionali di grande talento.

Biografia della nuova star Raphael Gualazzi

Raphael Gualazzi è nato a Urbino l’11 novembre del 1981. Dopo aver intrapreso gli studi di pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro, dove è stato avvito all’apprendimento degli auto classici, estende la sua ricerca musicale anche nel campo del Jazz, Blues e della Fusion, collaborando con qualificati artisti del settore e distinguendosi per le sue peculiari qualità vocali e strumentali. La sua musica nasce dalla fusione della tecnica Rag-tiame dei primi anni del 900 con la liricità del Blues del Soul e del Jazz nella sua forma più tradizionale. Le sonorità tipiche del pre-jazz e dello stride-piano di Scott Joplin, Jelly Roll Morton,Art Tatum e Mary e Mary Lou William, e il blues di Ray Charles e Roosevelt Sykes vengono attualizzate da Raphael Gualazzi con uno stile personalissimo dove la tradizione convive con le influenze più innovative di artisti eclettici come Jamiroquai e Ben Harper.

Nel 2005 Raphael Gualazzi partecipa ad importanti festival come il Fano Jazz, il Java Festival di Giakarta e l’Argo Jazz, Ravello International ed altri e, nel 2008 esce in Francia, su etichetta Wagram, la compilation “Piano Jazz” che include il brano “Georgia on my mind” interpretato da Raphael Gualazzi oltre a composizioni di grandissimi artisti come Nora Jones, diana Krall, Art Tatum, Ray Charles, Jimmie Cullum, Michael Petrucciani, Chick Corea, Thelonious Monk, Dave Brubeck, Nina Simone, Duke Ellington. Dopo essere stato invitato ad esibirsi in Vermont e New Hampshir all’interno del progetto “the History & Mystery of Jazz”, che l’ha visto al fianco di musicisti del calibro di Michael Ray (Sun Ra Arkestra, Kool & The Gang), Steve Ferraris (Sun Ra Arkestra, Charlie Haden), Jamie Mc Donald, Nick Cassarino, Bob Gullotti, John McKenna, nel settembre del 2009 Raphael Gualazzi incontra Caterina Caselli, firma con Sugar un contratto discografico.

Raphael Gualazzi  e Caterina CaselliGiunto all’attenzione del grande pubblico grazie alla cover di “Don’t stop”, il celebre successo degli anni ’70 della storica band Fleetwood Mac, scelta come colonna sonora dello spot televisivo di Eni, nell’estate 2010 Raphael Gualazzi si esibisce all’Heineken Jammin Festival, al prestigioso Pistoia Blues Festival e al Giffoni Film Festival per poi debuttare, in settembre, al Blues Note Milano dove ha presentato il suo primo omonimo ep digitale contenente quattro brani con il quale giunge alla vetta della classifica di Tunes. Nel frattempo con il brano “Reality and Fantasy” nel remix di Giles Peterson, entrato anche a far parte delle compilation Nova Tunes 2.2 e Hotel Costes ai vertici delle classifiche di vendita digitali in tutto il mondo, Raphael Gualazzi conquista l’air play di alcuni dei più prestigiosi network francesi e a dicembre si esibisce al Louvre per debuttare poi al Sun Side Club di Parigi, tempio della musica jazz, dove presenta il suo repertorio ai media europei.

L’ultima sera del Festival vede come ospite internazionale Avril Lavigne, pop punk, amata dai teen-ager. Questa sera, sul palco del Festival, non ci saranno Tricarico e Max Pezzali perchè eliminati dalla gara.

Sono rimasti in gara:

Al Bano (Amanda è libera)

Modà – Emma (Arriverà)

Luca Madonia – Franco Battiato (L’alieno)

Giusy Ferreri (Il mare immenso)

La Crus (Io confesso)

Nathalie (Vivo sospesa)

Luca Barbarossa – Raquel del Rosario (Fino in fondo)

Roberto Vecchioni (Chiamami ancora amore)

Anna Tatangelo ( Bastardo)

Davide Van De Sfroos (Yanez)

di Adriana Cesarò