Il Campiello 2010 alla stetta finale

Settembre 3, 2010 in Libri da Stefano Mola

IL CAMPIELLO XLVIII SI AVVICINA

campiello 2010Tra poco più di ventiquattro ore inizierà, sul palco del Teatro La Fenice di Venezia, lo spoglio dei 300 voti popolari che deciderà l’edizione 2010 del prestigioso premio. Diamo qui di seguito le nostre ininfluenti modeste preferenze. Il libro che ci ha convinto maggiormente è senz’altro Accabadora che Michela Murgia ha pubblicato per Einaudi. Oltre alla storia, che sfiora con delicatezza il tema dell’eutanasia, ci ha colpito l’uso originale e controllato della lingua, con una prosa densa e ricca che non pare per nulla forzata o artificiosa. Di seguito metteremmo, pur con qualche distinguo ideologico, il Canale Mussolini (Mondadori) di Antonio Pennacchi. Ci è piaciuto l’impianto epico, la concezione di ampio respiro, l’aver affrontato un periodo della nostra storia con cui forse non abbiamo del tutto chiuso i conti. Al terzo posto mettiamo il pellegrinaggio nella memoria familiare di Gad Lerner, con Scintille (Feltrinelli), per la volontà di confrontarsi con la storia della propria famiglia intrecciandola a uno dei crocevia della storia del secolo appena concluso. Al quarto posto il barbone di Laura Pariani. Il suo Milano è una selva oscura (Einaudi) è il romanzo dall’impianto interno più raffinato, che però mi ha coinvolto più a livello intellettuale che emotivo. All’ultimo posto della cinquina le Le perfezioni provvisorie (Sellerio) di Gianrico Carofiglio, che a nostro modesto parere non avrebbe meritato la finale del Campiello.

IL PROGAMMA DELLA DUE GIORNI VENEZIANA

Tutto parte oggi, Venerdì 3 con un esclusivo appuntamento che si tiene nei suggestivi spazi dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia. La Fondazione Il Campiello, guidata dall’imprenditore Andrea Tomat e il Comitato di Gestione, presieduto da Alessandra Pivato, hanno voluto questo evento per celebrare pubblicamente la consegna ai cinque finalisti del Premio Selezione Giuria dei Letterati. Sono attesi oltre duecento ospiti. Saranno Andrea Tomat e i sette Presidenti delle Associazioni Territoriali del Veneto a consegnare ai cinque scrittori una preziosa coppa in vetro realizzata da Ferro Murano. A seguire, si terrà una cena in onore dei finalisti nel suggestivo Salone degli Specchi del Grand Hotel Excelsior.

Anche per sabato 4 settembre si prevede un ricco carnet di appuntamenti cultural-mondani: il primo è previsto alle 11.00 con la tradizionale conferenza stampa nel corso della quale la Giuria dei Letterati annuncerà il nome del vincitore del concorso Campiello Giovani, incontro realizzato negli spazi del Future Centre in stretta collaborazione con Telecom Italia.

Atto finale come già detto alle 19.30: sono attesi più di 1.000 ospiti al Gran Teatro La Fenice per la Cerimonia conclusiva, che sarà trasmessa da Rai Uno in seconda serata. Sul palco della Fenice, allestito con le scenografie del maestro Pier Luigi Pizzi, si alterneranno momenti istituzionali e momenti di spettacolo. Ad intrattenere il pubblico accanto a Bruno Vespa, l’attrice Andrea Osvárt e il cantautore Simone Cristicchi. Nel corso della serata verranno inoltre premiati Silvia Avallone, a cui la Giuria dei Letterati ha assegnato il Premio Campiello Opera Prima per Acciaio (Rizzoli), il vincitore del Campiello Europa Pietro Grossi – già celebrato lo scorso maggio in Inghilterra – e il vincitore del Concorso Campiello Giovani, italiano ed estero. Nel corso della serata verrà poi assegnato il Premio Fondazione Il Campiello, nuovo riconoscimento attribuito ad una insigne personalità della cultura letteraria italiana contemporanea che verrà consegnato per la prima volta allo scrittore Carlo Fruttero.

Tra i molti invitati hanno già confermato: il Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il Ministro Giancarlo Galan, il Vice Presidente della Camera Antonio Leone, il Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Regione del Veneto Marino Zorzato e il Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni. Saranno inoltre presenti il couturier Pierre Cardin, Ennio Doris di Banca Mediolanum, Mario Moretti Polegato, Andrea Riello, il Presidente di EstCapital Gianfranco Mossetto, il Presidente della Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin, il Direttore del TG1 Augusto Minzolini, Innocenzo Cipoletta Presidente di Trenitalia, Inge Feltrinelli, per Mondadori l’Amministratore Delegato Maurizio Costa e il Direttore Generale Riccardo Cavallero, per Einaudi Antonio Baravalle, per Rcs Libri il Presidente Paolo Mieli, e in rappresentanza dell’omonima casa editrice Olivia Sellerio.

A seguire, le Sale Apollinee del Teatro ospiteranno gli invitati per un brindisi in onore del vincitore con il contributo di Celeste Tonon, che per l’occasione offrirà un menù a base di ingredienti della tradizione veneta riletta in chiave contemporanea. Gli abiti delle hostess sono disegnati dall’atelier milanese Fontana Couture e le calzature dall’azienda Rossi Moda; Doimo Salotti ha realizzato, in esclusiva per il Premio, gli arredi del palco della Fenice.

di Stefano Mola