Grizzlies Torino ’48 pronti a partire

Marzo 28, 2001 in Sport da Redazione

17079(1)Benvenuti nell’anno zero. Una nuova stagione che non ha nulla a che vedere con quelle passate. I Grizzlies e il Torino ‘48 si sono fuse, il Fossano non esiste più, la Juve non si è accordata con l’Avigliana. Per finire è cambiato il gestore dello stadio di via Passo Buole.

Per quanto riguarda i Grizzlies Torino 48’ ci sarebbe da scrivere un libro. La fusione delle due squadre ha portato alla creazione di una società molto giovane, ma soprattutto molto valida. Dopo aver passato tutto l’inverno a smentire voci riguardanti il roster, il team biancoverde è pronto per entrare sul diamante. Oltre ai migliori giocatori di Torino e Grizzlies, sono arrivati, alla corte di Costa, i giovanissimi fratelli Sergio e Lorenzo Avagnina (ex Fossano), il militare Rosi, proveniente da Grosseto, e infine Davide Lazzaro da Ustica. Una squadra niente male, guidata dal grande Gianmario Costa e dal bravo Pino Goffredo.

“Siamo convinti di aver fatto un ottimo lavoro, dice il presidente Vegni, la squadra è forte ed è molto giovane”. I problemi comunque esistono. “Il tempo, continua Vegni, ha notevolmente influito sulla nostra preparazione. Poi il campo di gioco era ed è in pessime condizioni”.

Con questa fusione, si dice in giro (qualcuno anche per scaramanzia) che i Grizzlies Torino 48’ siano la squadra da battere del girone, che quest’anno comprende Senago, Ambrosiana, Cairese, Mondovì, Novara e le nostre Juve e Avigliana. Il pronostico non convince il presidente Vegni: “Sarà un campionato molto bello ed equilibrato. Il Senago è appena retrocesso dalla A2 e sarà molto forte, il Mondovì ha preso alcuni giocatori del Fossano, il Novara è sempre sinonimo di qualità, così come l’Avigliana e la Juve si è rinforzata prendendo alcuni oriundi”.

Come dice Vegni sarà un campionato molto equilibrato, con le torinesi che stanno cercando di mettere le basi per un futuro da protagoniste nel baseball italiano.

di Fabio Granaro