Grizzlies in crisi

Luglio 1, 2002 in Sport da Redazione

E’ amaro constatare che il baseball piemontese in questo periodo e’ lontano anni luce da quello delle squadre di vertice. Perché le prestazioni offerte dai Grizzlies Torino ’48 e dal Novara fanno si che il “tanto” sentito derby si trasformi in un noiosissimo pomeriggio estivo.

Il Novara quest’anno non ha mai brillato. La tanto annunciata campagna acquisti doveva permettere al team di Guilizzoni di ritornare nel baseball che conta. E’ storia nota che alcune trattative non siano andate a buon fine e che l’oriundo Wiedmer e lo straniero Lopez siano soltanto dei normalissimi giocatori e non le stelle che dovevano essere.

Per i Grizzlies il discorso e’ diverso. Dopo un bell’avvio, il team di Costa si è un po’ perso per strada. Le battute valide sono diventate un miraggio, la difesa continua a reggere anche se contro il Novara, soprattutto nella seconda gara, qualcosa non ha funzionato nemmeno li’. I tanti infortuni poi completano il quadro. Sartini è rientrato dopo un mese di stop. Bonisoli è in via di guarigione, Max Rosso, per impegni di lavoro, spesso è costretto a dare forfait. Di Stefano Rosi si sono perse le tracce gia’ da tempo. A questi si è aggiunto Luca Costa, uno dei migliori della squadra e uno dei leader. Purtroppo Luca Costa e’ stato travolto da una pesante inchiesta, finita e anche strumentalizzata su tutti i TG e giornali, relativa a un centro benessere che pare nascondesse una casa di appuntamenti. E’ normale che anche la vicenda abbia influito a rendere Grizzlies-Novara una partita davvero da dimenticare.

La prima gara, vede l’inizio spumeggiante di Lole Avagnina. Due strike out consecutivi su Lopez e Musumeci. Il fossanese sembra in grande giornata, ma come vedremo la sua gara andra’ a corrente alternata. L’attacco continua sulla stessa scia delle ultime partite. Luca Celli ha perso lo smalto e la potenza delle prime gare e gli altri, come al solito, si impuntano a battere le prime palle, lanciate dal non irresistibile lanciatore del Novara, Tardivo.

Nel secondo inning arriva il punto che fa ben sperare. Lole Avagnina, apre con un doppio, Dante Carbini lo spinge a casa. Anche Bellistracci realizza un doppio, ma il Novara riesce a chiudere senza subire altri punti.

Lole Avagnina cala di colpo nel terzo inning, quando da due basi su ball e subisce una valida, ma riesce comunque a riprendere le redini del gioco e a chiudere il parziale. Va molto peggio nella quarta ripresa. Il Novara riesce a segnare due punti grazie a una valida di Tognazzi che spinge a casa Spataro e Munforte. Lo straniero Lopez realizza la sua unica valida dell’incontro.

1-2 sveglia soltanto in parte i padroni di casa. Lingua fa spettacolo con una bella corsa in prima mentre Scalzo di arriva in terza. Lo stesso, Scalzo, riesce poi a rubare casa e a siglare il punto del pareggio.

Da qui in poi, anche le gia’ poche emozioni svaniscono nel nulla. Lole Avagnina va a corrente alternata. Tardivo lancia “meloni” ma le mazze biancoverdi lo graziano battendo malamente le prime palle. Al sesto inning si rivede in campo capitan Sartini. E’ l’unica cosa degna di nota.

Per avere un po’ di brividi si deve attendere l’ultimo inning. Lole Avagnina esce (dieci strike out per lui) al suo posto entra Dante Carbini. Il nuovo lanciatore riesce a chiudere senza problemi il parziale. In attacco Celli arriva in seconda grazie a un banale errore di Weidmer. Mammano, poi, con una valida porta a casa il punto del 3-2 finale.

Seconda gara. Peggio di cosi’ non si puo’. Alessandro Ballor e’ il lanciatore partente e gioca bene fino al terzo inning. Dal quarto in poi sull’1-1, il torinese cala di colpo con tutta la difesa. Entrano tre punti per il Novara. Al sesto entra Mannuncci, anche lui in giornata no. Il Novara si porta a casa altri 5 punti. Poi Serci e infine Sereno (esordio stagionale), chiudono una disastrosa partita che finisce sul 1-10. Sull’attacco, nulla da dire. Perche’ nulla c’e’ stato.

Sabato prossimo in via Passo Buole sfida con il San Remo, con la speranza di vedere la reazione d’orgoglio dei torinese e anche Luca Costa in campo.

Grizzlies Torino ’48

Celli (7), Avagnina S. (2), Mammano (5), Avagnina L. (1 dal 9° 3), Hansen (6), Carbini (3), Bellistracci (9), Scalzo (7 dal 6° Sartini), Lingua (4)

Novara

Lopez (6), Musumeci (5), Weidmer (8), Sacco (DH), Spataro (3 dal 7° Russo), Munforte (2), Trombini (9), Musumeci F. (4), Tognazzi (7)

di Fabio Granaro