Giorgio Quaranta per Traspi.net

Marzo 19, 2003 in Sport da Redazione

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Il canoista di punta del Canoa club Ivrea è Giorgio Quaranta. Sulle orme di Cristina Giai Pron dunque, un altro atleta è pronto a portare in alto la canoa eporediese. Si, perché Quaranta è già stato uno dei giovani più promettenti in discesa, negli ultimi anni. Per questo l’obiettivo più immediato resta per ora la partecipazione ai prossimi campionati europei, in programma il prossimo mese di giugno in repubblica Ceka. Ma il definitivo salto di qualità potrebbe arrivare il prossimo anno a Garmish, in occasione dei campionati mondiali di canoa.

Questo 2003 per me sarà soprattutto un anno di assestamento, ha detto Quaranta raggiunto telefonicamente a Milano, dove ha iniziato un nuovo lavoro all’idroscalo. Corro sempre con i colori dell’Ivrea, ha detto, però mi alleno su un’acqua diversa rispetto al passato. Nonostante questo Giorgio è sempre seguito con attenzione dall’allenatore Marco Caldera, che prima di lui aveva portato in alto i colori del Kayac italiano nei primi anni 90’. Al mio allenatore devo molto, prosegue il campione canavesano, perché con lui si lavora curando i minimi dettagli.

Passiamo però più nello specifico alla nazionale, ed in particolare all’interesse che il commissario tecnico Ettore Ivaldi nutre per Quaranta

In effetti anche se per motivi di lavoro, non posso partecipare a tutti i raduni, il trainer azzurro mi telefona spesso.

Questo la dice lunga su quanto la federazione canoistica italiana, punti proprio su Quaranta per il suo rilancio. A questo punto la domanda sorge spontanea. C’è la possibilità di conquistare una medaglia ai prossimi europei?

Prima voglio raggiungere la convocazione…! Credo comunque che quest’anno lo sfrutterò in preparazione per i mondiali del 2004. A Garmish voglio poi puntare al salto di qualità.

Dunque idee molto chiare per il 25enne discesista. Il ritorno di Quaranta nella sua Ivrea è previsto per il 22, Giugno, con i campionati italiani. Anche se il week-end della verità sarà l’ultimo di maggio; in quella data infatti, il commissario tecnico Ivaldi dirà sul fiume lenta, l’ultima parola sui componenti della nazionale, in partenza per Praga la settimana successiva. A luglio poi, sarà tempo di pre-mondiali a Garmish.

di Paolo Robino